GROSSETO – Domani – Sabato 7 Novembre – i consumatori troveranno molti supermercati chiusi o con pochissimo personale. Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs hanno infatti indetto uno sciopero generale per il rinnovo dei tre contratti del commercio “distribuzione cooperativa”, Federdistribuzione, Confesercenti, oramai in attesa di rinnovo da 22 mesi.
In provincia di Grosseto, allo sciopero sono interessati quasi 3.000 dipendenti del commercio e dei servizi che, ad esempio, lavorano per aziende come Unicoop Tirreno, Simply, Dico, Pam, Gardenia-Limoni.
«Nelle scorse settimane – spiega Andrea Ferretti, segretario provinciale della Filcams-Cgil – insieme ai delegati di Fisascat-Cisl e Uiltucs abbiamo organizzato più di 30 assemblee nei luoghi di lavoro, constatando un profondo malessere fra lavoratori esasperati dal mancato rinnovo del contratto, sono oramai 22 mesi, e da un progressivo peggioramento delle condizioni di lavoro imposto dalle imprese della Gdo cooperativa e del commercio. Proprio ora che s’inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel, le imprese vogliono imporre condizioni inaccettabili per il rinnovo del contratto, continuando a scaricare sul costo del lavoro le difficoltà della crisi. Stiamo parlando di aumento del divisore orario e quindi di riduzione del costo ora lavorata. Riduzione delle maggiorazioni di straordinario, supplementare, notturno, festivo e domenicale. Riduzione del trattamento di malattia per assenze brevi e revisione del sistema di classificazione, eliminando i livelli 4 super e 3 super.
L’insoddisfazione dei lavoratori è altissima e pensiamo ci sarà una grande adesione allo sciopero; anche se ci rendiamo conto che è un momento difficile prima di tutto per i lavoratori, ai quali abbiamo unitariamente chiesto il sacrificio di una giornata di lavoro per riaffermare le dignità del lavoro e l’importanza della difesa delle professionalità raggiunte. Infine – conclude Ferretti – chiediamo un aiuto anche ai cittadini che giornalmente vanno a fare la spesa e si accorgono di trovare, nei vari punti vendita, sempre meno servizi. Chiediamo loro di capire che i lavoratori non sono i
Colpevoli, ma le prime vittime di un ingranaggio innescato dalle aziende che puntano solo sul risparmio per tenere gli utili il più elevati possibile».
La giornata sarà caratterizzata da una manifestazione regionale davanti alla prefettura di Firenze. Per chi volesse partecipare la Filcams di Grosseto ha organizzato un pullman che partirà alle ore 7 dal parcheggio davanti alla Cgil di Grosseto (via Canada).