SANTA FIORA – Hanno pensato che il rumore della pioggia battente potesse attutire quello fatto dai loro arnesi per scassinare la porta della macelleria, e così tre uomini, la scorsa notte, si sono messi al lavoro. Verso le 2.30 di notte ai carabinieri è giunta la segnalzione di alcuni cittadini che avevano notato strani movimenti nella via dove si trova la bottega.
Sul posto sono giunte due pattuglie, una della stazione di castel del Piano, e l’altra della Tenenza di Arcidosso e hanno constatato che il negozio era stato forzato. I militari si sono diretti verso un’abitazione, poco distante dalla macelleria, e in cui vivono alcunepersone già note alle forze dell’ordine. Hanno notato che, nonostante fossero le 4 di notte, le luci in casa erano accese. A quel punto è scattata la perquisizione: la casa, il garage, e persino l’auto sono piene della refurtiva: prosciutti, salumi, vini pregiati, carne. I tre soggetti, due fratelli di 30 e 26 anni e un amico di 20, tutti stranieri, sono stati arrestati.
Nella stessa notte i tre avevano compiuto altri due colpi: uno a danno di un magazzino che però avevano trovato vuoto, e l’altro ad un bar. L’operazione fa parte di tutta una serie di attività compiute dalla compagnia di Pitigliano proprio per contrastare i furti.