GROSSETO – In vista delle prossime amministrative per il comune di Grosseto il “Movimento Autonomo Toscano – Lega Maremma” lancia la proposta di un raggruppamento formato da tutte le oppisizioni ai partiti che in questo momento governano la città.
In questo caso, fanno sapere dal Mat, l’idea è quella «di individuare un unico candidato a sindaco ( portatore di un programma da tutti condiviso, rispondente ai problemi della città ) sul quale tutte le forze politiche che, si sentono alternative all’attuale maggioranza che, amministra la città, facciano convergere i voti dei propri iscritti e simpatizzanti, pur mantenendo ognuno la propria autonomia. Il M.A.T. – aggiungono – non impone, ma mette a confronto con gli altri movimenti o partiti un’ipotesi che, ritiene possa essere compresa e largamente condivisa dall’opinione pubblica che desidera il cambiamento»
«Alle elezioni – speigano – molte persone non vogliono più firmare una cambiale in bianco, sono più attente e riflessive ai giochi di parole, guardano alle cose concrete e, venendo proprio alla concretezza, in città, si respira un profondo malumore e un notevole disagio per quei problemi come disoccupazione giovanile, sicurezza, sociale, manutenzione della città che, oggi sono aumentati rispetto a qualche anno fa».
«In un età post-ideologica parlare di cattiva politica può avere un significato ben chiaro e a Grosseto negli ultimi anni c’è stata una cattiva politica, miope e pasticciona, che ha frenato quel salto di qualità che un po’ tutti ci aspettavamo».
«Sono molte le voci dell’opposizione che, non si riconoscono nell’attuale governo locale, ed il M.A.T. auspica un quadro politico bipolare ed estremamente trasparente, dove sia chiaro agli occhi dei cittadini chi intende ricevere i voti per conservare un certo modo di governare la città, e chi invece vuole avere i consensi per cambiare radicalmente la filosofia di gestire le nostre risorse economiche, sociali e culturali».