GROSSETO – Dopo aver fatto alcune gare del giro d’Italia d’epoca, e ben due volte la “mare vetta mare” con la sua bici Umberto Dei del 1920, Stefano Franceschini si appresta a percorrere per la settima volta consecutiva l’Eroica di Gaiole in Chianti.
Un appuntamento imprendibile che il ciclista affronterà con lo stesso entusiasmo e voglia degli altri anni, oltre che con con la stessa amata bici.
La sola differenza, non certo di scarsa rilevanza, è che quest’anno a Gaiole, Franceschini ci arriverà in bici, giusto per fare cosa diversa rispetto agli anni passati.