GROSSETO – Dal 1° luglio, gli elicotteri di stanza nella base di Grosseto, per il servizio di elisoccorso sul mare e le isole, saranno due. Un raddoppio temporaneo, una soluzione ponte, in attesa che, dal 2 dicembre, venga potenziato il servizio a Massa, dove l’attuale Pegaso 3 sarà sostituito con un aeromobile più potente, in grado di volare sul mare e durante la notte. La novità, contenuta in una delibera approvata nel corso dell’ultima giunta, l’ha annunciata l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia ai sindaci dell’Elba, che ha incontrato stamani a Portoferraio, a conclusione della sua visita di tre giorni alle isole dell’arcipelago. “Nel maggio scorso, assieme al presidente Rossi – ricorda l’assessore – ci eravamo impegnati a trovare soluzioni transitorie che, in attesa della sostituzione dell’apparecchio Pegaso 3, ci consentissero di affrontare con tranquillità l’estate. L’emergenza deve assolutamente essere coperta 24 ore su 24, in particolar modo sul mare e le isole. Il servizio deve essere garantito giorno e notte e, in caso di guasti o manutenzione dell’apparecchio di stanza a Grosseto, è necessario poter contare su un altro aeromobile. Con questa soluzione, la continuità del servizio è garantita”.
In aggiunta, è in fase di definizione un’intesa con la Capitaneria di Porto nazionale (con l’ammiraglio ispettore capo Marco Brusco) per una collaborazione tra Regione e Guardia costiera per l’emergenza-urgenza. Già a partire da quest’estate, in caso di non funzionamento dell’elicottero, o in presenza di condizioni meteo che ne impediscano il volo, il medico del soccorso potrà imbarcarsi su una motovedetta della Guardia costiera, e le motovedette potranno anche garantire il trasporto rapido del paziente dalle isole al continente. Questo, per l’estate 2011. Nel 2012 Regione e Capitaneria di Porto valuteranno l’andamento di questa collaborazione e decideranno come strutturarla meglio.
In Toscana il servizio di elisoccorso è organizzato con 3 basi operative, una per ciascuna Area Vasta:
– elicottero Pegaso 1, con base all’ospedale Santa Maria Annunziata (Ponte a Niccheri), nella Asl 10 di Firenze, per il servizio diurno;
– elicottero Pegaso 2, con base all’ospedale Misericordia, nella Asl 9 di Grosseto, per il servizio diurno e notturno;
– elicottero Pegaso 3, con base all’aeroporto del Cinquale, nella Asl 1 di Massa Carrara, per il servizio diurno (ma sperimentalmente, fino a dicembre 2011 anche la base di Carrara garantisce il volo notturno; dal dicembre 2011 è previsto poi il passaggio a regime, con il nuovo apparecchio).
Attualmente, l’unico elicottero grande abbastanza e attrezzato per il volo notturno anche sul mare è quello di stanza a Grosseto. Ma in caso di avaria, manutenzione, o comunque impossibilità di volare per quell’apparecchio, è necessario averne un altro a disposizione, in grado di fornire le stesse prestazioni. Dal 2 dicembre verrà potenziato il servizio di elisoccorso della base di Massa e l’attuale Pegaso 3 sarà sostituito con un apparecchio più potente, in grado di volare sul mare e di notte. Fino ad allora, dal 1° luglio al 1° dicembre, un secondo aeromobile, per il volo diurno e notturno sul mare, verrà attivato nella base di Grosseto, pronto a entrare in azione quando necessario. Per questa soluzione transitoria la Regione ha stanziato la somma di 630.000 euro.
Il nuovo servizio regionale di elissoccorso è attivo dal 1° aprile 2009, affidato – con un provvedimento del coordinatore del Dipartimento Acquisizione Beni e Servizi dell’Estav Centro – all’ATI, composta da Elitario spa, Helitalia spa e Airgreen srl per un periodo di 9 anni.