FIRENZE – “E’ in corso in queste ore la conferenza dei servizi che deciderà sulla riaccensione dell’impianto di Scarlino. Qualunque sia l’esito del procedimento, la Regione intende fare la sua parte. Vogliamo essere protagonisti con tutti i soggetti competenti nel presidio dell’area industriale del Casone, per assicurare la salvaguardia dell’equilibrio ambientale di tutta la zona nell’ottica di uno sviluppo sostenibile”.
Lo dice l’assessore regionale all’ambiente e all’energia Federica Fratoni alla vigilia dell’esito del procedimento di Via e di Aia dell’impianto di termovalorizzazione di Scarlino.
“Una volta chiusa la fase tecnica, portata avanti con accuratezza dagli organi competenti in materia, che hanno svolto tutti gli approfondimenti e gli studi necessari per arrivare ad una decisione ponderata e certa – continua Fratoni – se ne aprirà una nuova, che deve essere giocata sul terreno del confronto, della partecipazione e della trasparenza. La Regione, nel rispetto delle proprie competenze, vigilerà con un sistema di monitoraggio e di controllo, costante e rigoroso, e attraverso verifiche periodiche in modo da tutelare un’area particolarmente delicata sul piano ambientale. Faremo accertamenti e comparazioni: il nostro obiettivo è difendere e recuperare il Polo industriale e la Piana in modo da garantire, oggi e in futuro, la salute dei cittadini e assicurare uno sviluppo sostenibile, che tenga conto del patrimonio produttivo del territorio”.