MANCIANO – Una lettera alla dirigenza Asl e al prefetto, per chiedere «spiegazioni in merito alla situazione di disfunzione che sta subendo da tempo la postazione PET 118 del Comune di Manciano». L’hanno scritta Mario Mecarozzi, Roberto Bulgarini e Luca Pallini, consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Manciano Comune Aperto”. «Una lettera – fsi legge nella nota – che è stata fatta pervenire anche al governatore della Toscana Enrico Rossi e all’assessore alla sanità della Regione Toscana Stefania Saccardi. Sappiamo ormai da mesi che la postazione territoriale del 118 di Manciano subisce a giorni alterni una continua disfunzione dovuta alla mancata presenza di personale sanitario specifico per l’emergenza urgenza (infermieri e medici) nella postazione e sull’ambulanza territoriale».
«Ci risulta che la postazione spesso e volentieri rimane scoperta e quindi priva di personale sanitario – prosegue l’opposizione -. Negli ultimi tempi c’è stato che chi chiamando il 118 e si è visto arrivare l’ambulanza territoriale dell’emergenza/urgenza priva di un sanitario a bordo, o peggio ancora ha dovuto aspettare l’arrivo di una seconda ambulanza con sanitario a bordo dai comuni limitrofi come Scansano, Pitigliano o Capalbio. Questa attuale situazione riteniamo che sia allarmate e preoccupante per l’incolumità dei cittadini stessi, ma anche per la presenza turistica che si riversa nelle nostre zone in certi periodi dell’anno; pertanto vorremmo sapere quali sono le motivazioni che ad oggi fanno emergere questo frequente disservizio nel comune di Manciano».