GROSSETO – A poche ore dalla chiusura dei Campionati Mondiali di Atletica di Pechino, il Centro Sportivo Italiano porta in pista, dal 3 al 6 settembre, per il secondo anno consecutivo allo stadio “Carlo Zecchini” di Grosseto, il 18° Campionato Nazionale di Atletica.
Numeri sempre maggiori per la manifestazione CSI, che riporta in Toscana, dopo aver ospitato in primavera le finali degli sport di squadra e di ciclismo a Montecatini Terme, oltre mille e duecento atleti, (695 maschi 551 femmine) in rappresentanza di 101 società sportive, 28 comitati provinciali, portabandiera di 11 diverse regioni italiane. La Lombardia e il Veneto, rispettivamente con 381 e 379 si contendono il primato del numero maggiore di atleti presenti, seguiti dal Trentino Alto Adige con 170 finalisti al via. La Toscana, regione ospitante, avrà in corsa per il titolo ben 121 atleti.
Tra le società partecipanti, spiccano la Polisportiva Dueville Vicenza, l’Atletica Union Creazzo, l’Atletica Ceriale di Savona e i pistoiesi dell’Atletica Casalguidi che con 61 atleti iscritti è la società più rappresentata a Grosseto.
Tutti sul tartan maremmano pronti, comunque, a riconcorrere i velocissimi milanesi dell’Atletica Ravello, che negli ultimi tre anni ha conquistato il primo posto nella speciale classifica generale per società, lo scorso anno davanti a Villazzano e Cassano d’Adda.
Gli atleti del Csi gareggeranno per tre giorni, dal venerdì alla domenica, suddivisi nelle nove categorie previste, nel regolamento maschili e femminili. Nel fitto programma sono previste gare di lanci, salti, velocità e fondo, con il lungo giovanile ad aprire le gare il venerdì mattina. Le finali dei 100 metri tutte previste al venerdì pomeriggio, poi le staffette 4×100 al mattino di sabato e la marcia (ragazzi e cadetti m/f) alla domenica mattina, in conclusione, quando sarà celebrata allo stadio la Santa Messa dal consulente ecclesiastico nazionale del Csi Don Alessio Albertini.
Il meeting nazionale del Csi vedrà gareggiare atleti con disabilità intellettivo relazionali o fisico sensoriali, che si misureranno anche quest’anno in corsia al fianco delle guide o dei colleghi normodotati.