GROSSETO – Anche il sindaco Emilio Bonifazi sostiene la candidatura del Grosseto che ha fatto richiesta di partecipare al campionato di calcio di Lega Pro. Il primo cittadino ha inviato una lettera a Figc e Lega Calcio, questo il testo integrale:
“In considerazione della richiesta rivolta in pari data 22 agosto dal sig. Massimiliano Pincione in qualità di amministratore e legale rappresentante della FOOTBALL CLUB GROSSETO SOCIETA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA A RESPONSABILITA’ LIMITATA con sede legale in GROSSETO,Corso Carducci n. 34, al fine dell’iscrizione della FC Grosseto alla Lega Pro Divisione Unica 2015/2016, sono con la presente a supportare la suddetta richiesta. La FC Grosseto si è distinta per un forte impegno con l’iscrizione in serie D della società ed ha immediatamente effettuato significativi investimenti sia per la costruzione della prima squadra sia per la ricostruzione del settore giovanile. Tutto questo,avvenuto in poche settimane, ha creato grande entusiasmo nella Città di Grosseto e forte consenso verso la stessa Società. Infatti con la mancata iscrizione della US Grosseto al campionato Lega Pro Divisione Unica entro il 30 giugno u.s. la Città di Grosseto rischiava di perdere la gloriosa squadra nata nel 1912 dovendo ripartire dalle più basse categorie della Lega Dilettantistica. L’iscrizione in serie D prima e la richiesta di iscrizione alla Lega Pro Divisione Unica 2015/2016 ora,sarebbero un grande successo per la Città di Grosseto che ha un’impiantistica adatta alla serie B ,campionato in cui la squadra della Città ha militato per ben 6 anni. Impiantistica, capacità imprenditoriali di Massimiliano Pincione e grande entusiasmo dei cittadini e dell’amministrazione sono tutti elementi che meritano l’iscrizione nella Lega Pro . Per questo motivo come sindaco della Città di Grosseto do il massimo supporto alla FC Grosseto e sono fiducioso nel positivo accoglimento della richiesta della FC Grosseto nel campionato 2015/2016 alla Lega Pro Divisione Unica. In attesa di conoscere le vostre decisioni saluto con viva cordialità».