MARINA DI GROSSETO – Carte sporche, immondizia varia e qualche atto vandalico. Tutti gesti di inciviltà ai quali si aggiunge la cattiva abitudine di fare i propri bisogni creando una latrina a cielo aperto. Tutto questo nell’area verde compresa tra la palestra di Marina di Grosseto e il pattinodromo, una piccola pineta che dovrebbe servire da area ricreativa e che invece è continuo oggetto di degrado. A denunciare lo stato di degrado e gli atti di inciviltà è il presidente della polisportiva Marina Giovanni Basile.
«Si tratta di episodi alquanto incresciosi che si verificano a Marina di Grosseto intorno alle mura della palestra comunale ed il monumento ai caduti – precisa Basile -. Se avete voglia di divertiti a dare un’occhiata al luogo vi renderete conto che tutto lo spazio citato prima viene utilizzato coma una latrina a cielo aperto senza distinzione né di sesso né di età. Al calar del sole, invece, cambia lo scenario. Alla latrina si aggiungono altri atti incresciosi, come persone che vomitano e bivaccano in quello spazio che ho definito “Terra di nessuno”».
«Sono atti inqualificabili che testimoniano l’inciviltà della gente – conclude Basile – Non prendiamocela sempre con le istituzioni perché spesso sono proprio i normali cittadini che ci mettono del loro».