ROSELLE – Due tempi di 40 minuti con la cornice di circa 300 spettatori ad assistere alla prima sgambata del Grosseto. Al cospetto del Grifone l’ottimo Roselle di mister De Masi che affronterà il campionato di Promozione. Per la cronaca la gara è finita per 3-2 in favore dei termali, più avanti nella preparazione e anche più organizzati nel gioco. Grosseto piuttosto indietro invece, con qualche lacuna su cui lavorare e con la ricerca di under che regalino l’affidabilità richiesta dal tecnico.
Giacomarro inizialmente ha mandato in campo un Grifone basato sul 3-5-2: Palmieri tra i pali, Migliaccio, Ciolli e Schettino in difesa, Lauria in mediano, Lavopa e De Blasi esterni con Cremonini e Zotti interni, in attacco Murano e Nappello. A disposizione sono rimasti Mecca, Di Iorio, Daleno, Olivieri, Marino, Vaccaro , Battaglia, Platone, Cocciolo e Cilento. Il Roselle di De Masi ha risposto secondo un 4-3-1-2: Di Roberto in porta, Cedroni, Franchi, Lupi e Guazzini in difesa, Boni, Saloni e Raito a centrocampo, Angelini e Cosimi in attacco, supportati da Gigi Consonni. Proprio all’ex capitano biancorosso sono stati dedicati i cori dei tifosi del Grosseto. A dirigere il confronto la terna Uisp con Fabio Capodimonte assistito da Locantore e Piola.
Avvio di gara sprint, con il Roselle subito pimpante e reattivo e la difesa biancorossa piuttosto svagata. Al 13′ Ciolli commette una leggerezza al limite dell’area di rigore, pasticcia nel controllo e subisce il pressing vincente di Angelini che supera Palmieri e insacca l’1-0. Al 17′ Palmieri esce fuori dall’area di rigore per effettuare un rinvio di testa che però cade sui piedi di Boni, abile a centrare la porta con un pallonetto dai 30 metri per il 2-0. Il tris al 20′, quando ancora Angelini approfitta di un “regalo” della retroguardia biancorossa, l’appoggio fuori misura di Migliaccio libera l’attaccante del Roselle che insacca la personale doppietta. Al 22′ il diagonale di Nappello attenua il divario di punteggio e rimette in carreggiata un Grosseto che nella retroguardia sbanda ancora troppo. La frazione infatti si chiude con una traversa clamorosa colpita da Cosimi.
Nella ripresa Giacomarro cambia tutti gli effettivi e anche De Masi progressivamente modifica il volto della sua squadra. Il Grosseto appare più compatto e meno fragile anche dal punto di vista fisico. E’ il finale di frazione che regala le emozioni più interessanti con il Grosseto sospinto da Battaglia. L’attaccante insacca al 36′ con una girata a centro area nell’angolino alto, poi due minuti dopo si procura anche un rigore anticipando il portiere Piersanti. Dal dischetto però, Platone calcia a lato mancando il 3-3.