GROSSETO – Coldiretti scende in piazza con una doppia raccolta firme: una contro e l’altra a favore. temi di stretta attualità per il mondo agricolo e battaglie da combattere sul campo. Per questo l’associazione di categoria dice no alla produzione di formaggio con latte in polvere, mentre dall’altra parte apre la porta al giusto riconoscimento nei confronti dei danni provocati da fauna. Due battaglie che seguono percorsi differenti: quella del latte dovrà andare dritta in Europa, quella sulla fauna approderà in Regione. Il comune denominatore, in ogni caso, è solo uno. «Queste raccolte di firme interessano in prima battuta gli allevatori e i produttori – dice senza esitazioni il direttore di Coldiretti Grosseto Andrea Renna -, ma è chiaro che scendiamo in piazza anche per i consumatori e quindi tutti i cittadini».
La doppia raccolta firme, intanto, in poche ore dall’allestimento delle postazioni di Coldiretti, collocate in prossimità di Porta Corsica, avevano raggiunto già quota 200 adesioni. Un numero destinato a crescere. «Non ci poniamo limiti e non abbiamo fissato un numero da raggiungere – precisa Renna -, più sono le firme e meglio è. Stiamo combattendo queste battaglie in solitudine, come associazione, ma ci accorgiamo che in realtà in tanti sono al nostro fianco».
Non è un caso che la postazione di Coldiretti abbia ricevuto la visita degli esponenti di Latte Maremma e Caseificio di Manciano, due grandi aziende del territorio che rappresentano anche una bandiera in fatto di prodotti locali di qualità. Per Coldiretti, invece, oltre a Renna erano presenti il presidente provinciale Francesco Viaggi, e i vertici regionali rappresentati da Tullio Marcelli e Roberto Maddè. Anche i rappresentanti delle istituzioni non sono state a guardare, con il vicesindaco di Grosseto Paolo Borghi, il sindaco di Capalbio Luigi Bellumori, il consigliere regionale Leonardo Marras e il consigliere comunale Mario Lolini presenti e a sostegno delle battaglie portate in piazza di Coldiretti. «Un appoggio che ci fa piacere – conclude Andrea Renna -, queste sono prese di posizione a favore dei cittadini, quindi c’è bisogno di un aiuto concreto da parte di tutti»