PORTO SANTO STEFANO – Da oggi entra in vigore il nuovo regolamento che disciplina gli accosti delle navi e dei galleggianti nel Circondario Marittimo di Porto Santo Stefano dettando regole più specifiche per lo svolgimento delle relative operazioni commerciali.
Il regolamento, contenuto nell’Ordinanza n°115 emanata in data 23 luglio dal Capo del Circondario Marittimo di Porto Santo Stefano Tenente di Vascello Tullio Arcangeli, riguarda più nel dettaglio le modalità di accosto delle navi in banchina, le precedenze che devono essere rispettate negli ormeggi, le soste in rada, e le comunicazioni radio che le navi devono effettuare ogni volta si recano nei porti e negli approdi di Porto Santo Stefano, Porto Ercole, Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto, Talamone, Isola del Giglio, Santa Liberata, Marina di Cala Galera.
L’atto normativo è stato emanato al fine di garantire una sempre maggiore sicurezza della navigazione negli ambiti portuali e nelle rade assicurando al contempo una “sicurezza produttiva” che non sia d’intralcio ai traffici navali ma che, invece, supporti e agevoli un’ordinato sviluppo del settore diportistico e mercantile.
L’ordinanza è il risultato anche di diversi incontri tenuti dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Porto Santo Stefano con i diversi rappresentanti del Cluster Marittimo del territorio che pur rappresentando alcune criticità hanno contribuito con spirito collaborativo a proporre soluzioni migliorative per alcuni aspetti inerenti la sicurezza portuale.
La consultazione dell’ordinanza può avvenire presso tutte le Autorità Marittime del Circondario Marittimo o presso il sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it/porto-santo-stefano