di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Tra tradizione, natura e prodotti tipici nasce il Bioparco della Maremma. Un’opportunità in più per vivere e far conoscere il territorio e le sue bellezze. Nato dall’idea di Andrea Poggiaroni, medico veterinario, il progetto prenderà forma ufficialmente questa sera alle 18.30 nell’area della collina della canonica di Roselle, a soli 4 chilometri da Grosseto.
«Ci sarà la possibilità di vedere gli animali nel loro habitat naturale. Sembra una cosa scontata a volte, ma non è così – precisa l’assessore comunale al turismo Luca Ceccarelli -. Il nostro territorio è molto ricco sotto questo punto di vista, quindi l’offerta è straordinaria con tanti animali e una biodiversità molto forte. Diamo poco rilevanza a questo aspetto, ma la biodiversità è nostra prerogativa anche grazie al fatto che l’abbiamo preservata nel corso degli anni. Siamo orgogliosi che all’interno del territorio ci sia anche questo tassello che arricchisce l’offerta turistica».
«Il Bioparco nasce anche a scopo didattico, perché accade molto di frequente che i bambini facciano domande del tipo: “il tacchino è velenoso?”, oppure toccando un cavallo esclamino: «ma è caldo!”. I turisti rimangono affascinati quando possono immortalare gli animali nel loro habitat – aggiunge Andrea Poggiaroni -. L’idea si sviluppa nella collina della canonica di Roselle, luogo che si trova vicino a Grosseto, ma è poco conosciuto. Quindi è un invito in più a venire a trovarci».
Ad appoggiare e sostenere l’iniziativa anche il consorzio produttori del Latte Maremma: «Sosteniamo questa iniziativa per la necessità di creare un sistema che rappresenti le nostre eccellenze – precisa Marco Berni in rappresentanza del Latte Maremma -. Se il Bioparco sarà punto di riferimento alle porte di Grosseto, quello della via Clodia rappresenta un progetto a livello nazionale che potrà andare anche oltre l’esperienza della via Francigena. Preme ricordarlo perché non ci può essere Latte Maremma senza sviluppo adeguato del nostro territorio».
Le visite potranno essere effettuate su prenotazione, partendo dalle 18, per arrivare alle 20, dal giovedì alla domenica. Di giovedì però, sarà possibile recarsi al Bioparco anche dopo le 20. L’organizzazione, in ogni caso, rimane piuttosto elastica negli orari, qualora si presentino su prenotazione gruppi numerosi o scolaresche. Il prezzo d’ingresso è di 10 euro per gli adulti, 5 per i bambini dai 6 ai 12 anni, gratis per quelli sotto i 6 anni. Informazioni si possono raccogliere sul sito internet www.cavallomaremmano.it, oppure sulla pagina Facebook dell’associazione Il Bivacco. Numero telefonico di riferimento per le prenotazioni è il 342-7225657.