GROSSETO – L’appuntamento a difesa del Made in Italy per impedire il via libera in Italia al formaggio e allo yogurt senza latte è per mercoledì 8 Luglio, dalle ore 9.30, in piazza Montecitorio a Roma dove sarà possibile conoscere direttamente il metodo tradizionale di preparazione del formaggio e il grande patrimonio di diversità dei formaggi italiani. Saranno però anche svelati i trucchi dei furbetti del formaggino che vogliono speculare sulla qualità italiana.
“Allevatori, casari e cittadini in piazza – afferma Andrea Renna, direttore di Coldiretti Grosseto – per evitare di danneggiare ed ingannare i consumatori, mettendo a rischio un patrimonio gastronomico custodito da generazioni, con effetti sul piano economico, occupazionale ed ambientale. Noi come Coldiretti Grosseto porteremo molti allevatori con l’obiettivo di difendere la legge n. 138 dell’ 11 aprile del 1974 che da oltre 40 anni garantisce all’Italia primati a livello internazionale nella produzione casearia ,anche grazie al divieto all’utilizzo della polvere al posto del latte. Superare questa norma provocherebbe l’abbassamento della qualità, l’omologazione dei sapori, un maggior rischio di frodi e la perdita di quella distintività che solo il latte fresco con le sue proprietà organolettiche e nutrizionali assicura ai formaggi, yogurt e latticini prodotti nel nostro territorio”.
A manifestare ci sarà anche una foltissima e qualificata delegazione di allevatori maremmani che con i colleghi toscani e italiani daranno vita all’ iniziativa con il direttore Renna e il presidente di Coldiretti Grosseto Francesco Viaggi, per sostenere la battaglia per il Made in Italy con una apposita sollecitazione al Parlamento, per la difesa della qualità del sistema lattiero caseario italiano.