MASSA MARITTIMA – Sono 17 i partner provenienti da 5 Paesi europei, coordinati dalla Sds Colline Metallifere con il fondamentale sostegno di Esprit Toscana, che parteciperanno al piano pilota a favore dell’inclusione sociale e di integrazione dei giovani nel mercato del lavoro. Il progetto, presentato ad aprile scorso, è stato giudicato il migliore fra quelli pervenuti per estensione e qualità delle azioni da mettere in campo ed è l’unico in Italia nel suo genere; il contratto con Bruxelles è stato firmato a dicembre 2011 e dal primo febbraio 2012 il piano di lavoro ha preso il via ufficialmente (nella foto da sinistra Luana Tommi, vicesindaco di Massa, Luciano Fedeli, presidente Società della Salute, Viviana Viviani di Esprit Toscana).
Come indicato nel bando, “lo scopo principale di questo progetto pilota è quello di promuovere nuovi modelli di cooperazione tra istituzioni pubbliche, aziende e imprese sociali, al fine di realizzare un approccio più efficace e coordinato, con la creazione di partnership specifiche”.
Nella pratica si tratta di offrire gli strumenti necessari, una base di appoggio ed una guida consapevole per sostenere la creatività giovanile. Ciò permetterà lo sviluppo di spazi permanenti di dialogo, stimolerà la comprensione reciproca e promuoverà le buone pratiche. Coloro che usufruiranno dei servizi e degli interventi saranno attivamente coinvolti e guidati nel proprio processo di crescita personale che può implicare: orientamento e consulenza, formazione e programmi di educazione, accesso al credito su misura o sovvenzioni per iniziative auto-imprenditoriali.
Il progetto affronta i problemi, comuni a tutti i territori coinvolti, di disoccupazione giovanile e di esclusione sociale e propone un modello innovativo di governance sulla base di processi partecipativi locali che mobilitano risorse economiche, sociali e politiche. L’obiettivo principale è quello di creare un modello condiviso ed un esempio a livello europeo. Il progetto dura 18 mesi e si concluderà il 31 luglio 2013. Importanti saranno i tavoli di lavoro, le azioni di informazione e sensibilizzazione delle comunità coinvolte a Sures a Massa Marittima, Granada, Porto, Sofia e Belfast. In 2 seminari di politica transnazionale in Portogallo e Bulgaria il modello complessivo sarà definito mentre l’incontro finale si svolgerà proprio a Massa Marittima. La perla della Maremma, nella sala dell’Abbondanza, accoglierà per tre giorni la riunione conclusiva dove si presenteranno i risultati e si deciderà la futura gestione del progetto.
“Siamo davvero orgogliosi di questo progetto – dichiara il presidente della Sds Colline Metallifere Luciano Fedeli – che non si limita ad analizzare la situazione nei paesi presi ad esame ma propone azioni concrete per guardare al futuro. Dobbiamo renderci conto che ci troviamo in un momento difficile ed è per questo che è importante puntare sugli impulsi e sulle iniziative dei giovani; dobbiamo guidarli, sostenerli e incentivare le loro idee ed i loro progetti imprenditoriali”.
“Con questo progetto – aggiunge Viviana Viviani di Esprit Toscana – mettiamo al centro le persone puntando proprio sulle loro capacità. E’ un risultato ottimo perché favoriremo l’inclusione sociale e lavorativa nei territori di nascita lavorando con i ragazzi e per i ragazzi”