GROSSETO – Un’altra serata di bella musica nel segno della solidarietà verso la Siria. Il coro “InCantus” Giovani & Junior della Fondazione Grosseto Cultura si esibirà, infatti, sabato 4 luglio alle 21.15 nella chiesa di san Francesco con il concerto “Poesia…in Cantata”, dove il canto dei giovani si alternerà con la poesia, che sarà offerta dalla voce dell’attrice Lia Montanelli.
Un insieme di “ingredienti” di qualità, insomma, per regalare una sera d’estate diversa, incentrata sul bel canto come veicolo di messaggi universali di pace e amicizia tra i popoli, con un’attenzione particolare al dramma che sta vivendo la Siria ed in essa la città di Aleppo, con la quale la diocesi di Grosseto già da tempo ha intessuto un forte legame di fraternità attraverso la figura di fra Ibrahim Alsabagh, parroco della comunità latina della martoriata città siriana.
L’evento, nato dal desiderio del coro InCantus di offrire un concerto a sostegno di una realtà impegnata nella solidarietà fattiva, ha trovato appoggio ed entusiasmo in p. Paolo Fantaccini, parroco della parrocchia di San Francesco, che ha messo a disposizione la chiesa proponendo di dedicare la serata alla Siria.
“Poesia in…Cantata” si inserisce, dunque, nel contesto delle iniziative culturali attraverso le quali accompagnare queste settimane che separano la città dalla festa del patrono san Lorenzo, legandola ad un messaggio forte di attenzione e carità fattiva verso situazioni di sofferenza e di fragilità umana, sia vicine che più lontane da noi. Nel corso del concerto “Poesia in…Cantata” sarà, dunque, possibile per chi lo vorrà lasciare un’offerta libera per la comunità cristiana di Aleppo, contribuendo così ad alimentare il flusso di carità che già esiste intorno a questa città martoriata.
Ad esibirsi saranno venticinque ragazzi tra i 7 e i 18 anni diretti da Sandra Biagoni. Ad accompagnarli il pianista Diego Benocci e la flautista Federica Pisacane.
Il concerto è stato pensato in quattro tappe e sarà aperto da un intervento di saluto del vescovo Rodolfo. La prima sequenza sarà dedicata al canto etnico-religioso ed evocativo, un inno alla gioia di vivere in armonia con gli altri e con il creato, chiuso dalla poesia “Invictus” di Nelson Mandela. La seconda raccoglierà canti ebraici sacri che si concluderanno con la poesia “Ode alla pace” di Pablo Neruda. La terza parte sarà caratterizzata da canti propriamente sacri, che avranno come suggello l’Inno alla carità di san Paolo. Infine la serata si chiuderà con un’ultima sequenza fatta di canti religiosi più propriamente dedicata ai giovani, tratti da autori contemporanei.
Il coro “InCantus” è stato creato nel 2009 da Sandra Biagioni e si esibisce proponendo un repertorio nazionale ed internazionale che abbraccia vari generi musicali: da quello più tradizionale, al pop, allo spiritual, al jazz. Il 21 dicembre scorso il coro si è esibito nella basilica di San Pietro.