COLLECCHIO La Tenuta agricola dell’Uccellina e il Parco regionale della Maremma presentano la sera di giovedì 2 luglio (alle 17) “L’altana di Poggio delle Sugherine”.
Alla Tenuta Agricola, in località Collecchio, sarà infatti inaugurato il nuovo belvedere a servizio dei sentieri C1 e C2. L’opera, realizzata dall’Ente Parco in sintonia e in collaborazione con la Tenuta agricola dell’Uccellina, rappresenta uno straordinario punto di osservazione, da cui è possibile cogliere ogni sfumatura panoramica sul versante di Porticciolo – Le Cannelle. Al taglio del nastro parteciperanno, oltre ai proprietari dell’azienda, i vertici di Legambiente, gli amministratori di Grosseto, Orbetello e Magliano in Toscana e direttore e presidente del Parco della Maremma.
Gli itinerari, in questo angolo di area protetta, sono tre – denominati C1, C2 e C3 dove la “C” sta per Collecchio – e collegano l’entroterra maglianese al mare. Non solo. Nelle proprietà Petroni e Vivarelli-Colonna si snodano percorsi a cavallo e in carrozza. Stiamo parlando di luoghi di incomparabile bellezza, con importanti siti archeologici come i resti abitati di Torre Alta e Torre Bassa, collegati all’Abbazia di San Rabano. E ancora il porticciolo naturale di Cala di Forno e la Dogana.
Significative le parole del dottor Fabio Petroni, proprietario dell’azienda Agricola dell’Uccellina, che sottolinea – a proposito di quest’ultimo investimento – l’approccio collaborativo con il Parco. “Abbiamo un giardino selvaggio di una bellezza stravolgente, che in 15 anni – in collaborazione con l’ente – abbiamo valorizzato al meglio. Noi crediamo a una dialettica positiva e costruttiva. Oggi, infatti, sia le realtà pubbliche che private sono consapevoli della necessità di offrire al territorio opportunità di crescita e occupazionali. In tale prospettiva il Parco della Maremma può rappresentare l’alfiere del rilancio economico e punto di riferimento per lo sviluppo del territorio,
“Il Parco – commenta il presidente Lucia Venturi – negli ultimi anni non ha mai rappresentato un elemento di chiusura alla possibilità di sviluppo territoriale ma al contrario un’opportunità di crescita in un’ottica di sviluppo del turismo ecologico, proprio come sta facendo la Tenuta dell’Uccellina. In questo contesto nel 2012 abbiamo inaugurato gli itinerari C1 e C2, volano di nuove iniziative di marketing territoriale. E adesso procediamo con l’altana, che è davvero strepitosa per ciò che offre alla vista”.