GROSSETO – È in arrivo all’ospedale Misericordia di Grosseto un nuovo, moderno, strumento per effettuare le sedute di radioterapia. Come previsto dalla pianificazione per il potenziamento della dotazione strumentale, la nuova macchina sarà affiancata a quella già in funzione a partire dai primi mesi del 2016 e consentirà di effettuare anche i trattamenti più sofisticati, per i quali i pazienti grossetani erano costretti a spostarsi in altre strutture sanitarie.
L’installazione della macchina, tuttavia, rende necessario un adeguamento dei locali della Radioterapia, con la realizzazione di un nuovo “bunker”, la sostituzione delle consolle ad altri interventi che richiedono l’interruzione dell’attività per circa tre mesi, tra la fine di settembre 2015 e gennaio 2016.
In questo periodo, saranno sospese le sedute di radioterapia; il programma dei lavori è stato, comunque, previsto in modo da portare a termine i cicli di trattamento già iniziati e cominciando, già da ora, a spostare su altre strutture i nuovi pazienti.
A questo proposito, la Asl ha già preso accordi con le Aziende di Siena e Livorno, per garantire l’assistenza ai cittadini grossetani nei mesi di sospensione dell’attività, mantenendo la continuità nella presa in carico.
Pertanto, già dall’inizio di luglio, non verranno accettati i nuovi pazienti che devono fare almeno 30 – 40 sedute, per i quali non sarebbe possibile eseguire al Misericordia tutto il ciclo entro la fine di settembre. Continueranno ad essere accettati i pazienti per i cicli più brevi, fino a interrompere completamente a ridosso della data di inizio lavori.
Le persone che avvieranno le sedute in altre Asl, saranno comunque seguite dalla Radioterapia di Grosseto, che continua ad effettuare prestazioni ambulatoriali e consulenze anche nel periodo di interruzione delle sedute radioterapiche. Così come il monitoraggio dello stato di salute successivo alla radioterapia, eventuali interventi e consulenze saranno effettuati a Grosseto, dove il paziente viene mantenuto in carico.
L’Azienda si scusa per i disagi per i nuovi pazienti, che tra settembre e gennaio dovranno spostarsi in altre sedi, rassicurando chi è in cura che porterà a termine il trattamento a Grosseto.
L’installazione della nuova macchina, del resto, porterà vantaggi significativi, in termini di assistenza, di ulteriore qualità del servizio e di miglioramento dei tempi di attesa.