GROSSETO – Il centrosinistra follonichese, o meglio Sinistra ecologia e libertà e Centro democratico, ha avanzato una proposta per far ripartire il comparto edile. I due schieramenti hanno lanciato l’idea di un protocollo d’intesa che vada incontro alle esigenze delle imprese che intendono ristrutturare edifici oramai datati e renderli conformi alle tecnologie ambientali di ultima generazione. Giovanni Lamioni, presidente di Confartigianato Imprese Grosseto, ritiene interessante la proposta partita da Follonica, anche se serve collocarla in una logica più ampia, quella cioè di creare solidi presupposti per la ripresa di un settore di fondamentale importanza per il territorio grossetano, come quello dell’edilizia e dell’impiantistica.
«Il comparto è in crisi oramai da troppo tempo serve quindi rilanciarlo in modo unitario e soprattutto veloce. Questo attraverso la valorizzazione del patrimonio esistente che ha bisogno di essere ristrutturato e adeguato anche nei termini di risparmio energetico e di ultime tecnologie per il rispetto dell’ambiente – spiega Lamioni – soprattutto, serve la convergenza di tutte le parti in gioco, organizzazioni sindacali, datoriali, Comuni e istituti di credito. Ricordiamo però che alla base deve esserci un percorso condiviso che non riguarda solo singole parti e aree, ma tutto il territorio provinciale, attraverso la partecipazione in primis degli enti locali».
«Elemento pertanto da cui ripartire è il Protocollo d’intesa per il rilancio dell’edilizia della Provincia di Grosseto che può rivelarsi ancora oggi uno strumento utile per attivare politiche concrete e condivise, di sviluppo e di sostegno – conclude Lamioni -. Invitiamo pertanto il presidente della Provincia, Emilio Bonifazi, a ripartire da quel documento per attivare velocemente una linea di azione comune a supporto di un settore così importante per il nostro territorio come l’edilizia e l’impiantistica».