PUNTA ALA – Condizioni estive a Livorno, con sole, 6-7 nodi di vento (240° la direzione) e mare piatto, per la partenza della sesta edizione della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, la regata d’altura organizzata dallo Yacht Club Punta Ala e dallo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa con lo Yacht Club Livorno.
La flotta record di 138 barche (immortalata nella foto di Fabio Taccola), divisa nei due raggruppamenti ORC International (73 barche) e IRC (65 barche), partiti separatamente, ha tagliato la linea del via posizionata al largo di Livorno, per poi puntare la prua, dopo aver navigato di bolina per due miglia e mezzo verso una prima boa di disimpegno, alla volta di una seconda boa posta al largo di Marina di Pisa, passaggio estremamente spettacolare che è stato ammirato da una nutrita folla di spettatori comodamente seduti sulle tribune allestite appositamente in Piazza Baleari.
La flotta, capeggiata dal Maxi My Song di Pierluigi Loro Piana, ha lentamente proseguito la navigazione, lasciandosi la Gorgona a dritta, verso il famoso scoglio della Giraglia, passaggio cruciale delle 151 miglia del percorso che prevede – lasciata l’isola d’Elba a sinistra – un altro passaggio alle Formiche di Grosseto e all’isolotto dello Sparviero prima dell’arrivo davanti al Marina di Punta Ala, previsto, per le barche più veloci della flotta, a partire dalla tarda mattinata di domenica.
«Sono davvero molto contento, vedere tutte queste barche è emozionante e fa anche una certa impressione – ha dichiarato Roberto Lacorte, Presidente dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, concluso l’affollatissimo briefing -. Spero che tutti i partecipanti siano rimasti soddisfatti di questa prima fase dell’evento e li aspetto a Punta Ala, visto che anch’io sarò in regata, per condividere le emozioni di queste 151 miglia che ci aspettano». «Gli iscritti erano 156, le barche sulla linea un po’ meno e certamente dispiace perché non abbiamo raggiunto la fatidica soglia delle 151 barche, che è il nostro obiettivo, ma va bene lo stesso – ha aggiunto il Presidente dello Yacht Club Punta Ala Alessandro Masini – «Il meteo durante la regata sarà difficile, i tattici avranno pane per i loro denti e credo che sarà una regata molto equilibrata: aspetto tutti al Marina di Punta Ala, per continuare a vivere la 151 Miglia anche a terra».