GROSSETO – 20 quintali di matasse di rame, nascoste in un capanno occultato tra la vegetazione. È quanto ha rinvenuto la squadra mobile della Questura nella campagna attornio a Grosseto. Il materiale, composto da trecce di rame usate provenienti da linee elettriche ENEL, era provento di un furto avvenuto a Murci, nel comune di Scansano, nella notte fra il 6 ed il 7 maggio scorso. I ladri, dopo aver divelto il cancello d’ingresso e reciso il lucchetto di una catena di un’altra porta in metallo, erano entrati nel cantiere, portando via tutto il materiale poi ritrovato dalla polizia.
Insieme al rame sono state sequestrate due grosse cesoie, probabilmente utilizzate per recidere catene e lucchetti. Il bottino era stato trasportato con un autocarro anch’esso rubato, e che era poi stato ritrovato abbandonato in un parcheggio cittadino. Il rame recuperato è stato riconsegnato al titolare della ditta. Il valore commerciale, pur trattandosi di materiale usato destinato al riciclaggio, è di circa 12 mila euro. È stato denunciato un rumeno che aveva in uso il terreno in cui è stato trovato il rame rubato. Sono in corso ulteriori indagini per identificare gli autori del furto ed eventuali complici.