ROCCASTRADA – «Abbiamo deciso di ritirare provvisoriamente la mozione per la ristrutturazione a Caserma dell’Arma dei Carabinieri dell’immobile in via del Pino a Roccastrada». Lo afferma il gruppo “Il Comune di Tutti”. Canzio Papini aveva presentato una mozione in cui si asseriva «la possibilità di Finanziamento dell’opera con risorse di bilancio comunale e la sua concessione in comodato gratuito».
«Le repliche del sindaco Limatola e del capogruppo di maggioranza Senserini hanno evidenziato la totale chiusura sulle nostre considerazioni, tesi e proposte dimostrando che, pur dichiarando la loro volontà di mantenere il comando stazione del capoluogo, senza la nostra iniziativa si stava concretizzando una dichiarazione di resa incondizionata» prosegue “Il comune di tutti”.
«Di fronte a questo “quadro”che avrebbe generato il loro voto contrario alla mozione e quindi una ulteriore perdita di tempo prezioso, con l’intento di arrivare ad una soluzione condivisa e positiva entro giugno, mese in cui sarà rivista “la pianta organica” generale delle caserme dell’Arma dei carabinieri, preso atto dell’appoggio dichiarato dagli altri consiglieri di minoranza e della proposta di impegno, verbalizzato, del sindaco a convocare a breve una riunione dei capigruppo consiliari con l’intento di trovare una soluzione condivisa per riportare poi la mozione all’approvazione nel prossimo consiglio comunale, abbiamo deciso di ritirare la mozione»
«Stiamo facendo nuovi approfondimenti per entrare in possesso di ulteriori documentazioni affinché il consiglio comunale possa responsabilmente decidere per la riapertura della caserma dei carabinieri di Roccastrada capoluogo perché la qualità della vita di una comunità dipende anche dalla sua sicurezza che non ha colore ed è la priorità delle priorità» conclude Papini.
