GROSSETO – Venerdì 17 febbraio presso l’Hotel Granduca alle ore 21:00 si svolgerà un incontro pubblico promosso dal Partito democratico sul nuovo Piano socio sanitario integrato, sarà presente l’assessore regionale alla salute Daniela Scaramuccia, la segretaria del PD Barbara Pinzuti, Lucia Matergi consigliere regionale e membro della quarta commissione consiliare oltre al responsabile sanità dell’esecutivo regionale PD Marco Ruggeri.
Un incontro pubblico che servirà ad illustrare il nuovo piano integrato sociosanitario e a raccogliere le indicazioni e i suggerimenti da parte dei cittadini.
Pinzuti:“Il nuovo Piano sociosanitario rappresenta già di per sé un risultato politico importante perché è la prima volta, in un unico documento di programmazione, che si definisce un percorso comune, integrato, per le politiche sanitarie e sociali di questa regione” allo stesso tempo il piano, già licenziato dalla Giunta, ha la necessità di “assumere una maggiore chiarezza per un territorio, come il nostro, esteso, poco densamente abitato e con un’età media superiore al resto della toscana”. Attenzione dovrà essere posta nella ridefinizione dell’offerta ospedaliera: in particolare sarà necessario chiarire, per quanto riguarda i presidi ospedalieri periferici, l’offerta che questi garantiranno in futuro, mentre per la rete ospedaliera nel suo complesso il modello di area vasta si dovrà sviluppare valorizzando e sviluppando le eccellenze presenti nei diversi territori. In questo senso i dipartimenti gestionali di area vasta, per di più sperimentali, presentano qualche elemento di perplessità. Il nuovo piano dovrà essere ricordato per la capacità di concludere il percorso sulle società della salute iniziato con il precedente, è il momento giusto per prevedere passaggi di risorse e funzioni alle SDS definendone al contempo gli assetti giuridici ed organizzativi.
Un nuovo piano è anche l’occasione per verificare le innovazioni implementate. Primo, fra le tante, l’avvio dell’ospedale per intensità di cura che, crediamo, debba essere sostenuto nel suo dispiegarsi ma, con altrettanta chiarezza, verificato nella sua applicazione, ritenendo ragionevole voler verificare qualsiasi trasformazione importante, a maggior ragione se si parla di salute.