FOLLONICA – Nella seduta del consiglio comunale di ieri, è stata istituita, con votazione unanime, l’ʺAnagrafe Pubblica relativa alla raccolta, al recupero, allo smaltimento e agli impianti dei rifiuti solidi urbani”.
Si tratta di uno spazio sulla rete civica www.comune.follonica.gr.it , all’interno del quale saranno inserite tutte le informazioni relative al ciclo dei rifiuti, con dati certi ed aggiornati. Questo strumento è funzionale per dare trasparenza alle azioni effettuate e rendere valutabili gli impegni assunti dal comune di Follonica e dalla gestione del ciclo.
«Il Comune di Follonica impegna ingenti risorse finanziarie per il servizio di gestione dei rifiuti urbani – affermano dall’amministrazione del Golfo -, quantificate per l’anno 2014 in 6.231.913,61 di Euro/anno, di cui Euro 4.196.461,86 per costi fissi di gestione del servizio ed Euro 2.035.451,75 per costi variabili attinenti alla raccolta e allo smaltimento effettivi. Il costo di gestione del servizio ha subito negli ultimi anni un sensibile incremento e così la relativa tassazione, e questo deve corrispondere ad un miglioramento della qualità del servizio».
«Inoltre, con l’istituzione della TARES, poi sostituita dalla TARI, il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti deve essere interamente coperto e finanziato dalle suddette entrate tributarie – continua la nota -. Questo chiarisce quanto sia indispensabile per il cittadino reperire i dati con tempestività e precisione, in particolare quelli relativi ai quantitativi di rifiuti suddivisi per frazione merceologica e località di produzione/raccolta, nonché l’entità del recupero effettivamente realizzato che rappresenta, l’unico indice funzionale a quantificare l’effettiva percentuale di raccolta differenziata».