FOLLONICA – Lido Raspollini con la sua poesia (che pubblichiamo a parte), misurata e significativa, ha augurato Buon 25 aprile a tutti.
Tra le righe del suo componimento incorniciato, tra le foto e gli scritti della rassegna, si legge infatti: “Se festa è che sia e che sia per tutti, / purché chi male intese ideologie/ ed affiancò chi porto tanti lutti,/ stia fuori dalle omertose apologie/….
I versi di Lido, le fotografie e gli scritti sui martiri del Frassine, di Norma Parenti, dei partigiani, patrioti, antifascisti di Follonica, Montieri, Prata, Gerfalco, Monterotondo, Massa, Scarlino, Gavorrano e oltre, messe su da Aldo Montalti, Antonella Babboni, Paolo Dolfi, Rino Magagnini, Aldo Pacini, Nicola Giordano e gli altri dell’Anpi locale, hanno interessato tante persone.
Tra le più di un centinaio di firme apposte sul registro delle presenze, nelle prime quattro ore, della mostra, che si chiude oggi pomeriggio al Casello Idraulico di via Roma (ore 16- 20), è stata notata quella di un tedesco.
Lelia Grassi e il marito Cicalini hanno tradotto alla meglio le parole e hanno dato risalto a quello ‘scusi’ con cui il visitatore chiudeva la sua nota. Quelli dell’Anpi hanno richiamato il tedesco, lì davanti in via Roma, che ha ripetuto il concetto anche ha voce e dopo una stretta di mano c’è stata la foto tra la soddisfazione gli auguri davvero di “Buon 25 Aprile a tutti”.
Le celebrazione del settantesimo anniversario della liberazione dell’Italia comprendono, il 25 aprile 2015, in mattinata: il concentramento alle ore 10,30 davanti al comune, il corteo con la banda cittadina “G. Puccini, la deposizione delle corone di alloro ai tre monumenti cittadini e gli interventi al Cippo della rimembranza. Nel pomeriggio la festa si sposta al Casello dove sono previsti, musica, merenda e poesie.
Ecco la poesia sul 25 aprile di Lido Raspollini
Buon 25 aprile a tutti
Fu buono quel bel 25 aprile.
Primavera che riportò la pace,
dopo una guerra e uno stato incivile;
grazie ad un sacrificio, il più tenace
di chi scelse di mette’ a repentaglio,
la propria vita per riconquistare
la libertà. Pe’ aprire uno spiraglio,
a una democrazia da ritrovare.
Se festa è che sia e che sia per tutti,
purché chi male intese ideologie
ed affiancò chi portò tanti lutti,
stia fuor dalle omertose apologie.
I lacrimoni finalmente asciutti,
nella Costituzion… filosofie.