di Barbara Farnetani
GROSSETO – Quando il guardiano ha visto un’ombra aggirarsi nel cortile, seppure in piena notte, si è insospettito e ha avvisato immediatamente i carabinieri. Dopodiché ha cercato di fermare l’uomo che per tutta risposta ha sferrato due fendenti verso il petto dell’uomo, che solo per fortuna non è stato colpito. Scoperto, il ladro ha tentato di fuggire, ma è stato fermato e arrestato dai Carabinieri del radiomobile.
La tentata rapina è avvenuta la notte scorsa, verso le 2.30, all’interno del cortile di una rivendita di pezzi di autovetture, su via Scansanese a Grosseto. Addosso gli sono stati trovati un cacciavite e due coltelli. L’uomo si trova agli arresti domiciliari.
Il ladro, un casertano di 51 anni, da poco residente in provincia, era già stato beccato pochi giorni mentre cercava di entrare all’interno del bar del distributore Q8 prima di Roselle. Quando i carabinieri erano arrivati si era coperto di foglie per mimetizzarsi (leggi: Con il grimaldello al distributore: arrivano i carabinieri e si ricopre di foglie).
In quell’occasione era stato denunciato per possesso di arnesi da scasso, ma guardando le riprese del circuito di videosorveglianza l’uomo è stato denunciato anche per tentato furto.