di Sabino Zuppa
ORBETELLO – Spiagge che riaffiorano e che appaiono nuovamente dal mare dopo essere sfuggite al “mostro” dell’erosione costiera. Il grande intervento di salvataggio dell’arenile effettuato sula spiaggia del Parco della Maremma a Marina di Alberese non è l’unico in provincia di Grosseto, perché anche altrove si stanno manifestando dei risultati che solo un anno fa sembravano impossibili solamente da immaginare.
Il tratto di costa orbetellana dell’Osa-Albegna, una località frequentatissima sulla quale si affacciano una decina di strutture turistiche, sembra tornato a nuova vita balneare con un linea di spiaggia che ci riporta indietro nel tempo di quasi venti anni: quella stessa zona dove negli anni passati il mare aveva raggiunto il sottobosco, distruggendo ginepri e pini marittimi, quest’anno ha più sabbia con un arenile che in alcuni punti arriva ad una ventina di metri (sotto il pontile sommerso dal mare. Nella foto sopra, invece, la spiaggia come appare oggi).
Il risultato di un intervento effettuato dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Grosseto insieme al Comune di Orbetello lo scorso anno quando migliaia di metri cubi di sabbia furono portati a riva nell’ambito di un progetto del valore di circa 500 mila euro. Un intervento che fu al centro dell’attenzione mediatica, a causa di una mareggiata che riporto in mare la sabbia usata per il ripascimento, con alcuni degli imprenditori della zona che non risparmiarono le loro critiche.
Ma evidentemente il mare ha poi restituito la sabbia durante l’inverno e la stagione turistica sembra partire sotto altri auspici: «Un intervento importante che ha riguardato il settore dei lavori pubblici per il quale vorrei ringraziare, a nome di tutto il territorio orbetellano, la Regione Toscana e soprattutto l’assessore all’ambiente Annarita Bramerini – spiega l’assessore del Comune di Orbetello, Mario Chiavetta – senza di lei e senza l’aiuto di tutti i tecnici della Regione e della Provincia di Grosseto non avremmo potuto raggiungere tale obiettivo. Un risultato fondamentale per la nostra zona – conclude lui – riguardo al quale non abbasseremo l’attenzione, affinché quanto raggiunto possa mantenersi a lungo nel tempo».