SANTA FIORA – Con “Accadueo” studenti a teatro per applaudire otto storie sull’acqua. Oggi (9 aprile) sul palco del Nuovo Teatro comunale di Santa Fiora la compagnia Giallo Mare Minimal Teatro ha portato in scena lo spettacolo “Accadueo”, testo e regia Vania Pucci, immagini eseguite dal vivo Ornella Stabile, luci e allestimento Lucio Diana, tecnico audio e luci Roberto Bonfanti, contributo alla drammaturgia Renzo Boldrini.
L’appuntamento, organizzato da Acquedotto del Fiora in collaborazione con il Comune di Santa Fiora, fa parte del ricco calendario promosso da Acquedotto del Fiora, che nell’anno di Expo 2015 “nutrire il pianeta, energia per la vita” ha scelto di utilizzare come filo conduttore delle proprie iniziative il tema della “sostenibilità”. Oltre al presidente di Acquedotto del Fiora Tiberio Tiberi, hanno partecipato all’evento per il Comune di Santa Fiora il consigliere comunale con delega alla cultura Luciano Luciani e per il comune di Castel del Piano l’assessore al turismo Stefania Colombini.
I circa 200 bambini presenti, provenienti dalle scuole primarie di Santa Fiora, Castiglione della Pescaia, Istia d’Ombrone, Castel del Piano e Staggia, hanno assistito alla messa in scena di otto piccole storie sull’acqua: a narrarle l’attrice Vania Pucci e l’artista multimediale Ornella Stabile, che ha utilizzato una particolare macchina scenografica: una videocamera riprende un piano colmo di sabbia che le sue mani scolpiscono, modellano, disegnano con straordinaria abilità.
Al termine dell’appuntamento, alcune delle classi presenti si sono recate in visita alle sorgenti di Santa Fiora, per vedere dal vivo l’inizio del “ciclo dell’acqua potabile” nel sistema idrico integrato, dove la risorsa idrica sgorga dalla montagna per essere poi incanalata nelle condotte e da qui arrivare nelle case, viaggiando attraverso gli oltre 8.300 chilometri di reti acquedottistiche gestite da Acquedotto del Fiora.
“Expo 2015 “nutrire il pianeta energia per la vita” pone l’attenzione sulla sostenibilità alimentare – commenta il presidente di Acquedotto del Fiora Tiberio Tiberi – tema che ben si coniuga con la sostenibilità idrica e ambientale, “missione” di chi quotidianamente è impegnato nella distribuzione di acqua per i bisogni dei cittadini, nella collettazione e depurazione delle acque reflue per la salvaguardia ambientale e nella promozione e divulgazione della cultura dell’acqua e del suo uso consapevole. Già in passato, grazie anche alla collaborazione con altre istituzioni, enti e associazioni, il gestore ha realizzato progetti educativi sulla risorsa idrica, rivolti in particolar modo ai ragazzi, i protagonisti di domani.
Per questo 2015, quello di Expo, da una parte Acquedotto del Fiora ribadisce con ancora più forza, la valenza della cultura dell’acqua e della salvaguardia ambientale, dall’altra continua a garantire un’intensità d’investimenti di circa 100 euro all’anno ad abitante residente, oltre 3 volte la media nazionale. Rendere ancora più efficiente il servizio erogato, migliorare la qualità della vita dei cittadini e salvaguardare il territorio e il suo ambiente contribuiscono a costruire quella nuova idea di futuro che la Regione Toscana presenterà ad Expo 2015, un’idea che fa della sostenibilità e della qualità della vita delle condizioni imprescindibili alla base di ogni possibile e realizzabile progetto di sviluppo.”