di Sabino Zuppa
ORBETELLO – Spunta nuovamente il “toto-tracciato” sul passaggio dell’autostrada Tirrenica, in tutta la Maremma del sud, e secondo alcune indiscrezioni provenienti dagli ambienti politici il percorso che la Sat e la Regione Toscana starebbero per concordare per il lotto 5b sul territorio del Comune di Orbetello ricalcherebbe, a grandi linee, quello proposto prima del blocco dell’infrastruttura, alla fine del 2013, quando fu deciso che l’autostrada avrebbe abbandonato la sovrapposizione con la statale Aurelia nei pressi di Fonteblanda per buttarsi in aderenza con la ferrovia.
In pratica, a monte della frazione lagunare la Tirrenica si infilerebbe in mezzo a due poggi per scendere poi al lato delle sorgenti termali dell’Osa ed andare ad affiancarsi alla ferrovia fino a poche centinaia di metri dal fiume Albegna. Da qui partirebbe un’ansa che aggirerebbe Albinia, passando nei pressi del nuovo svincolo sulla Maremmana a monte del cavalcavia, per poi dirigersi verso il viadotto di Patanella dove passerebbe a lato mare dell’Aurelia accanto alla Laguna, sempre in aderenza alla ferrovia fino ad Ansedonia.
E, sempre secondo le voci della politica, non dovrebbero essere previste le due gallerie che erano state inserite nell’ultimo progetto, a Fonteblanda e ad Orbetello Scalo: sarebbero proprio queste, infatti, a far lievitare i costi e sforare il budget limitato che sembrerebbe essere a disposizione di Sat. Nelle zone alluvionate, tutto dovrebbe collimare con il recente progetto della cassa di espansione di Campo Regio che rimarrebbe a monte di tutte le via di comunicazione interessate e che la Regione Toscana ha sicuramente progettato in maniera da tenere conto del passaggio del corridoio tirrenico. L’attuale statale Aurelia, per il tratto lagunare, andrebbe così a costituire la viabilità alternativa e comprimaria alla infrastruttura principale.