di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Si è costituita, al Monte Argentario, un’associazione di cuochi che collaborerà con l’amministrazione per varie iniziative. Lo scorso 5 marzo, infatti, si sono dati appuntamento attorno ad un tavolo alcuni tra i più rappresentativi che argentarini ed hanno costituito un gruppo che, con l’aiuto della sezione grossetana della Federazione Italiana Cuochi, parteciperà e collaborerà con tutti quegli eventi in cui l’enogastronomia del promontorio abbia una certa rilevanza o possa essere promossa.
Alla prima riunione organizzativa erano presenti: Emiliano Lombardelli di Villa Domizia, Umberto Amato della Fontanina di San Pietro, Lorenzo di Lorenzo del Bistrò di Costa di Teva, Angelo e Matteo Gabrielli del Moletto, Antonio Solari e Mario Lacchini della Bussola, Alocci Cristiano dell’Argentario, Vincenzo di Roberto del Lido, Raffaele Consolandi dello Sfizio, Fabrizio Schiano dei Due Pini e Corrado Moriani del Poco Loco. La prima iniziativa di grande importanza, per mantenere alto il livello professionale di tutti gli iscritti, sarà la promozione con l’aiuto della Federcuochi Grosseto e del comune di Monte Argentario, di corsi di aggiornamento periodici con maestri della cucina allo scopo di ampliare l’offerta gastronomica del promontorio.
A dire il vero, la collaborazione tra gli Chef locali è già in sperimentazione da oltre un anno, infatti, durante il meeting sulla nautica dello scorso 2014, riscosse grande successo il pranzo cucinato a tante mani, dagli artisti locali del fornello con tema ispirato alla cucina povera dei pescatori dello scoglio, un pranzo a base di fica maschia, tonnina, caldaro e baccalà, con una nota dolce legata sempre alla tradizione, “corogli gnoranti” e stinchi di morto. E non solo, tutti i ristoratori e cuochi senza distinzione, collaborarono del tutto gratuitamente al grandissimo successo di “Tutti a poppa”, manifestazione enogastronomica legata alla realtà della pesca locale.