GROSSETO – «Prendiamo atto del salto di qualità compiuto dal Patto del Nazareno e della nascita del Partito Unico del Cemento, suggellato dall’ennesimo stravolgimento targato PD-Forza Italia al Piano Paesaggistico che adesso, oltre alle cave, permette di intervenire sulle dune e su molto altro distruggendo zone di grande pregio naturale e paesaggistico, in ogni angolo della Toscana». Lo afferma Marco Sabatini, coordinatore provinciale di SEL Grosseto e membro della segreteria regionale di SEL.
«Non troppo tempo fa, da vicepresidente della Provincia di Grosseto, ho licenziato insieme al PD un Piano Territoriale di Coordinamento che tutelava il territorio che aveva l’obiettivo di ridurre il consumo di suolo, evitando, ad esempio, i processi di saldatura dell’urbanizzato – spiega Sabatini -. Oggi, nel Piano paesaggistico, il PD preferisce contraddire se stesso e andare a braccetto con la destra».
«Le dune, in particolar modo – dice ancora Sabatini – oltre a essere un elemento di grande valore naturale e paesaggistico rappresentano una difesa fondamentale dal cuneo salino, a protezione delle falde e delle coltivazioni dell’interno. Siamo davanti ad un mercanteggio elettorale senza precedenti. Pezzo dopo pezzo, PD e destre stanno distruggendo un atto importante come il Piano Paesaggistico, aprendo la via alla cementificazione indiscriminata del nostro territorio. Su questo punto, come purtroppo su molto altro, a cominciare dalla Tirrenica, sono sempre di più i punti di contatto tra PD, Ncd e Forza Italia».