GROSSETO – Benedetto Grechi è di nuovo in Coldiretti. Il presidente della Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, infatti, nei giorni scorsi ha ufficializzato il proprio rientro nell’organizzazione agricola più rappresentativa a livello nazionale, regionale e provinciale. “Sono rientrato poiché ritengo che negli ultimi mesi ci sia stato un concreto segnale di cambiamento in termini di risposte e di servizi – ha detto Grechi – Coldiretti ha dei progetti per il settore agricolo che anche in Maremma possono dare risposte a imprese e cittadini. Lo scenario non è dei più semplici ma poter avere una progettualità per il credito, la cooperazione, la vendita diretta, l’assistenza tecnica oltre che per le politiche ambientali rappresenta una garanzia così come poter contare su consulenze sui piani di sviluppo rurale e sulle altre misure di finanziamento alle imprese”.
“Siamo onorati – commenta Andrea Renna, direttore Coldiretti Grosseto – di poter contare tra i nostri soci nuovamente di Benedetto Grechi e continueremo a strutturare ancora meglio la nostra Coldiretti per dare risposte alle imprese del settore senza deludere attese ed aspettative”.
“Poter annoverare l’amico Benedetto tra i nostri associati – aggiunge il presidente della Coldiretti di Grosseto, Francesco Viaggi – rappresenta indubbiamente motivo di soddisfazione. La competenza e le doti imprenditoriali che Benedetto Grechi ha saputo dimostrare negli anni in una struttura come quella del Morellino rappresentano un biglietto da visita più che esaustivo. Sono certo che tornato nella nostra famiglia porterà in termini di idee e progetti per il settore vitivinicolo e non solo un concreto contributo in un momento delicato e allo stesso modo importante per il settore agricolo”.
“Il momento è particolarmente difficile sotto il profilo economico anche nel nostro settore. – ha concluso Renna – A noi tutti tocca saper intercettare gli spazi che il sistema economico attuale ci consente ed agire di conseguenza. Dare concretezza alla nostra azione sindacale e fornire prospettive reali ai nostri giovani sono gli obiettivi che dobbiamo raggiungere. Con determinazione e convinzione dobbiamo lavorare senza demagogia per uscire da questa difficile situazione stando uniti e facendo davvero squadra ponendo alla base delle nostre attività le progettualità della nostra organizzazione che anche in Maremma possono concorrere a dare risposte alle imprese e ai cittadini.
Siamo tutti consapevoli che l’agricoltura in questi anni è cambiata e Coldiretti ha messo in piedi progetti rivoluzionari, sicuramente innovativi e controcorrente che hanno contribuito a modificare quella che è l’immagine dell’imprenditore agricolo, che risulta molto più preparato ed attento alle esigenze della comunità. Si è così ottenuto il consenso di una parte importante della società, costituita dai consumatori, senza la quale non avremmo ottenuto per l’agricoltura la visibilità attuale e le risposte nei vari settori. In questo quadro ben si coniuga il rientro in Coldiretti di Grechi”.