BAGNO DI GAVORRANO – Sarà una vera e propria battuta di ricerca quella che si svolgerà oggi pomeriggio a Bagno di Gavorrano, dove le guardie ecozoofile dell’OIPA, personale del nucleo cinofilo Società Nazionale Salvamento – Protezione Civile e cinofili della Croce rossa di Follonica, effettueranno un controllo di parchi, giardini e campi per trovare esche avvelenate e bonificare le zone.
Tutto era partito dopo il ritrovamento di una pasticca topicida che era stata presa in bocca da un cane. La proprietaria del cane aveva fatto scattare le denuncia ed era partita una prima battuta di ricerca durante la quale erano state trovate in via Guido Rossa pasticche ed esche di veleno per topi (dicumarolo), in un campo davanti alle case.
In quell’occasione l’Oipa, attraverso il suo rappresentante Igor Minghetti, aveva fatto scattare la denuncia alla Procura. Adesso la nuova battuta di ricerca che, in caso di ritrovamenti, potrebbe confermare l’abbandono volontario di esche e veleno nei campi della zona.
Lo scorso anno, sempre a Bagno di Gavorrano, furono trovati piattini con cibo avvelenato diretto, in quel caso, ai gatti.