FIRENZE ā Un sistema piĆ¹ rapido, capillare e sicuro per comunicare lāallerta meteo e consentire al sistema di protezione civile di essere pronto a affrontare lāemergenza. Eā questo il senso della nuova app realizzata per la protezione civile regionale.
La app permetterĆ di raggiungere in tempo reale e in maniera personalizzata e differenziata i circa 3.500 soggetti (sindaci, tecnici, operatori) del sistema della Protezione civile regionale al fine di offrire un monitoraggio mirato delle allerte sulle 25 zone in cui ĆØ stato diviso il territorio regionale. Attraverso messaggi chiare e semplici la app comunicherĆ gli stati di allerta meteo e aggiornerĆ sulle criticitĆ relative al singolo territorio interessato su smartphone, tablet, iphone e ipad dei diretti interessati, ovunque essi si trovino.
La nuova applicazione della Protezione civile ĆØ un prodotto āin houseā: lāhanno infatti elaborata i tecnici del Cfr, il Centro funzionale regionale, servizio idrologico, in collaborazione con il Lamma e il responsabile regionale della Protezione civile. Era stato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che oggi ha tenuto a battesimo la appin una conferenza stampa svoltasi a Firenze, a richiedere espressamente che venisse realizzato uno strumento di supporto di questo tipo.
La app ĆØ giĆ operativa e disponibile sia per i sistemi Android che per quelli Apple e necessita di password. Attualmente la stanno sperimentando, in collaborazione con Anci, 15 comuni toscani: Pisa, Prato, Lucca, Montelupo, Palazzuolo, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Orbetello, Ponsacco, Radda in Chianti, Cutigliano, Poggio a Caiano, Vicopisano, Seravezza, Montignoso.
Come funziona la app āĀ La app consente di inviare notifiche di allerta in tempo reale normalmente con un preavviso di 24-36 ore che, solo in rari casi, scendono a 12. Una volta emessa lāallerta, la cadenza di aggiornamento, a seconda della gravitĆ , si attesta sulle 3-6 ore. Gli avvisi vengono mandati in maniera selettiva alle 25 aree interessate.
Il sindaco, il tecnico o operatore locale con questa app viene avvisato con notifica sonora (anche se il suo dispositivo ĆØ in modalitĆ silenziosa) tutte le volte che viene emessa una allerta o aggiornato un bollettino meteo relativo al suo territorio di pertinenza, oppure quando un pluviometro o un idrometro superano determinate soglie: quando cioĆØ sta piovendo molto e i ācumulatiā al suolo aumentano, oppure un corso dāacqua arriva o supera il livello di guardia. Gli idrometri, strumenti che misurano il livello idrico allāinterno di un corso dāacqua, sono stati dotati di tre soglie al cui superamento si attiva la notifica sonora: il livello di attenzione, quello di preallarme e quello di allarme.
Il sindaco e lāoperatore di un Comune finora venivano avvertiti attraverso fax. Il fax continua ad essere inviato e rimane lo strumento ufficiale di trasmissione degli stati di allerta, ma gli sarĆ affiancato questo nuovo strumento, che consente di avvertire, in tempo reale, e ovunque si trovino, sindaci e operatori della Protezione civile, sullo scattare di una emergenza o sullāevolversi di una situazione critica.
Costruita in casa e sperimentata, potrĆ essere modificata e adattata alle esigenze che via via emergeranno. E nel giro di 3 mesi potrĆ diventare operativa per gli tutti gli operatori pubblici dellāintero territorio regionale.