GROSSETO – E’ approdato oggi in Consiglio Comunale il nuovo documento sul Regolamento elaborato dell’ufficio urbanistica e passato al vaglio della IV commissione consiliare, che contiene il lavoro svolto sulle 120 osservazioni arrivate al Comune di Grosseto. In apertura di seduta il sindaco Emilio Bonifazi e l’assessore all’urbanistica Giancarlo Tei hanno ricordato come si tratti del principale atto con il quale si determina la pianificazione, l’espansione ed il futuro della città.
«La presenza dei consiglieri oggi, di maggioranza e opposizione – ha ricordato il sindaco Emilio Bonifazi – rappresenta un segnale importante che mostra come sia stato colta, da molti, l’importanza di questo passaggio: insieme al bilancio ed al piano delle opere pubbliche infatti, il Regolamento Urbanistico è l’atto che più può contribuire a ridare slancio all’economia della città. Essere presenti è un atto di maturità politica, nell’interesse esclusivo della città».
«La chiusura di questo lavoro – ha detto l’assessore all’Urbanistica, Giancarlo Tei – è molto attesa, perché può produrre alcuni significativi benefici anche per l’economia locale. Voglio quindi ringraziare tutti i presenti e tutti i membri della commissione, che hanno portato avanti un lavoro importante nell’interesse di Grosseto e del territorio. Anche sugli orti siamo in perfetto accordo, ma l’emendamento non poteva essere approvato perché in contrasto con la norma».
Tra gli argomenti oggetto di controdeduzioni la possibilità di usare la pineta in maniera ecosostenibile, la definizione della scheda del porto di Marina e del canale San Rocco, che dopo l’approvazione potrà diventare un punto di ormeggio, e le aree di trasformazione. «In alcuni casi, in cui le controdeduzioni modificano sostanzialmente la decisione già adottata – ha ricordato l’assessore Giancarlo Tei – abbiamo deciso di ripubblicarle e riadottarle, dando quindi la possibilità a tutti di esprimere il proprio parere nella massima trasparenza: si tratta in particolare dell’area Pizzetti, dove è prevista una struttura commerciale, del Poggione, di via De Barberi e del verde privato a Roselle e Braccagni».
Complessivamente, la richiesta contenuta nel documento è quella di modificare alcuni aspetti delle previsioni del documento portato in Consiglio comunale nel 2013. Delle 120 osservazioni esaminate la metà sono state accolte integralmente (il 12 per cento) o parzialmente (il 38 per cento), mentre per le altre la proposta è quella del non accoglimento (nel 12 per cento dei casi perché ritenute non pertinenti). L’esame delle osservazioni, iniziato oggi, proseguirà durante la prossima seduta del Consiglio comunale il prossimo venerdì 27 febbraio.