di Barbara Farnetani
GROSSETO – «Siamo in emergenza, la situazione furti si sta aggravando, come anche il problema del piromane di Barbanella, non si può pretendere che ad esporsi siano i privati, che la gente si organizza da sola con ronde “fai da te” per questo abbiamo presentato una mozione per chiedere al comune di mettersi al fianco di chi vuole fare volontariato nel campo della sicurezza». Fabrizio Rossi, responsabile provinciale di Fratelli d’Italia, ha presentato al Comune di Grosseto una mozione per l’istituzione dell’associazione dei volontari civici per la sicurezza del territorio e l’incolumità pubblica.
«Quello che vorremmo – prosegue Rossi – è la creazione di una associazione riconosciuta, sotto l’egida del Comune, come è già avvenuto in molti comuni del nord, in un paese del ferrarese addirittura sono state istituite le ronde rosa con lo slogan “se non chiudi occhio, dai una mano al tuo vicino”. Chiediamo al sindaco e alla giunta di riconoscere una o più associazioni che vogliano fornire questo servizio di volontariato».
Rossi fornisce anche l’identikit di questi volontari della sicurezza: «persone senza precedenti, che si siano precedentemente fatte conoscere agli associati, con strumenti che vengono loro forniti e che vanno dal telefono a una telecamera allo spray al peperoncino; persone riconoscibili, con pettorine e che non intervengono ma segnalino quel che vedono, le situazioni a rischio».
Già questo, secondo Fratelli d’Italia, costituirebbe un aspetto deterrente, specie per i furti, e avrebbe un forte impatto di presidio sul territorio. Rossi propone anche che il Comune si incarichi di creare un regolamento ad hoc che preveda la collaborazione con le forze dell’ordine e magari la formazione dei volontari «anche perché il testo unico degli enti locali queste cose le prevede».
L’intento è anche quello di scongiurare che la gente si organizzi da sola, in proprio. Magari armandosi o decidendo di arrestare il ladro “in proprio”. Tutte cose che capitano se non ci si sente sicuri. «In un comune del nord dove qualcosa di simile è stato istituito proprio dal sindaco i furti sono diminuiti del 90%» conclude Rossi. All’incontro era presente anche un rappresentante di “uniti per la Maremma sicura” l’associazione ha dato la propria disponibilità a partecipare al progetto.