ISOLA DEL GIGLIO – Pare che non sia infrequente che migliaia di gamberetti finiscano spiaggiati sulle coste di Isola del Giglio, in questo periodo dell’anno. Si tratta per la verità di Krill, quel tipo di esserini che sono pasto prediletto di balene, cetacei e pesci vari (ma anche dai gabbiani) e che, se non “consumati” dai loro predatori primari finiscono la loro vita sugli scogli.
Le foto che vedete sono state scattate ieri da Sergio Giorgi, al Campese. «Non sono granché commestibili – racconta Giorgi che al Giglio vive dieci mesi l’anno – se se ne mangiano troppi si rischia di farsi venire il mal di pancia. Noi li utilizziamo per pescare».
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