ORBETELLO – Ad Orbetello mancano posti per seppellire i morti, presso il cimitero. Lo ha comunicato, qualche giorno fa, lo stesso Comune, il cui sindaco, Monica Paffetti, ha emesso una ordinanza per effettuare l’estumulazione di alcuni resti, quelli delle sepolture più vecchie. Alcune erano state già portate a termine, ma quasi tutte (eccetto undici) sono già state rioccupate. «Preso atto che la realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali non inizierà a breve» si legge nell’ordinanza, e visto che il regolamento della Polizia municipale prevede che i parenti dei deceduti hanno l’obbligo di «mantenere, per tutto il tempo della concessione, il decoroso stato» delle tombe il sindaco ha ordinato «che gli eredi dei alcuni defunti le cui tombe sono già state individuate provvedano, entro 30 giorni, ad eseguire i lavori di manutenzione, in caso di inadempienza si procederà alla revoca della concessione, all’estumulazione della salma, e alla ricomposizione dei resti ossei in una cassettina da mettere nell’ossario comunale».
A questa ordinanza è seguito il commento di Andrea Casamenti, capogruppo di Oltre il Polo «Mentre i morti vengono sfrattati dalle loro dimore che fine hanno fatto i loculi del cimitero di Orbetello già finanziati? Dalla precedente amministrazione nel dicembre 2010 fu affidato l’incarico per costruire gli ultimi due blocchi di loculi al cimitero di Orbetello; il progetto fu approvato dalla Giunta a febbraio 2011, l’opera era inserita nel programma triennale 2011-2013, elenco annuale 2011 approvato contestualmente al bilancio 2011 nel quale l’opera fu finanziata per intero per € 450.000,00».
«Poi è cambiata amministrazione sono iniziati i guai – prosegue Casamenti -. Nel 2011 risulta approvato il progetto definitivo e quello esecutivo, poi a dicembre 2011 va in pensione il dirigente ed iniziano i problemi per l’incapacità degli amministratori ad organizzare l’ufficio tecnico e istituire un ufficio gare d’appalto. La prima gara d’appalto nel giugno 2012 poi subito annullata, poi dopo ben un anno un’altra gara nel giugno 2013, ma ad oggi febbraio 2015 non si sa più nulla.
Intanto al cimitero di Orbetello non ci sono più posti e il sindaco ha emesso un’ordinanza per cancellare 59 posti a coloro che morirono alcuni anni fa che pure aveva acquistato un posto dove riposare, con una concessione perpetua, adducendo motivazioni che le tombe sono in stato di abbandono, pericolose e non è più possibile rintracciare i familiari».
«La cosa paradossale è che dalle foto allegate all’ordinanza risulta che sulle tombe ci sono fiori, vasi con piante – continua il consigliere dio opposizione -; da nessuna foto emergono stato di abbandono e situazioni di pericolo particolarmente rilevanti che possano giustificare l’emissione dell’ordinanza per motivi di igiene pubblica e pericolo per la sicurezza pubblica. Soltanto pochissime tombe risultano più erose dal tempo. I parenti degli espropriati hanno 30 giorni per attuare lavori di risanamento per evitare che i resti dei defunti siano ridotti in cassettine e quindi il posto venduto ad altri. Ma in questo periodo invernale con vento e pioggia poche persone si recano al cimitero e c’è il forte rischio che qualcuno andando al cimitero a deporre fiori sulla tomba di un suo caro finisca per trovare il posto occupato da un altro defunto».