di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Via libera alla rimodulazione degli investimenti di Acquedotto del Fiora. L’Autorità idrica Toscana ha approvato il provvedimento che sposta i circa 20 milioni di euro di interventi dal triennio 2017-1019, a quello 2020-2022. «Invece di una politica che fa investimenti a breve, abbiamo pensato di ottimizzarli – precisa Tiberio Tiberi, presidente di Acquedotto del Fiora -. Questo ci consentirà di risparmiare oneri finanziari e di non gravare sulla tariffa dei cittadini nei prossimi 10 anni». Il provvedimento consente al gestore di sottoscrivere con le banche un finanziamento a lungo termine che permetterà di consolidare la posizione finanziaria e di completare il piano d’ambito degli investimenti. In sintesi un minor debito per l’azienda, ma che garantisce di effettuare gli stessi interventi programmati.
«Come Ait, abbiamo il dovere di cercare di far realizzare investimenti – precisa il direttore generale dell’Autorità idrica Toscana Alessandro Mazzei -. Servono investimenti perché l’acqua pubblica continui a essere la migliore e più sicura possibile. Ci sono pochi abitanti e tante reti in questo territorio, con Acquedotto del Fiora abbiamo voluto disegnare uno scenario positivo nel prossimo decennio, in modo che anche il cittadino paghi una bolletta adeguata per un servizio idrico efficiente». Un ragionamento appoggiato anche dal presidente Emilio Bonifazi: «Le qualità delle acque gestite dal Fiora sono tra le migliori in Toscana, ma servono ancora nuovi investimenti per migliorare lo stato delle reti e arrivare in modo capillare su tutto il territorio maremmano»
«Un’ulteriore opportunità che ci viene fornita – precisa Aldo Sracqualursi, amministratore delegato di Acquedotto del Fiora -, con l’obiettivo di ottenere il miglior risultato. Questo è un impegno mio e di tutti i tecnici. Nel ringraziare l’Ait, prendo formalmente questo impegno». «Nella bolletta che viene pagata, circa 100 euro a cittadino sono destinati ad investimenti . sintetizza Mirko Neri, direttore amministrativo e commerciale di Acquedotto del Fiora -. Non andare a ridurre il livello di servizio, che è tra i più alti di Italia, e proseguire negli investimenti è in nostro ragionamento. Conti migliorati con standard qualitivi di servizio alti».