Roma – Venerdì, nella sede del consiglio nazionale dei geologi – a Roma – ha avuto luogo il forum annuale dei Geoparchi italiani. A fianco del coordinatore nazionale Maurizio Burlando era presente il professor Nickolas Zouros, primo responsabile della European Geoparks Network. Il prof. Zouros ha ricordato come l’importante documento votato dall’Unesco nello scorso autunno, per l’ufficializzazione del programma “Geoparks”, rappresenti soltanto l’inizio e non la fine del percorso. La Rete ha di fronte a sé due anni di duro lavoro. Tra le difficoltà da superare ci sono sicuramente le poche risorse economiche oggi a disposizione negli organismi internazionali come l’Unesco.
Il Forum si è impegnato in una discussione articolata sulle possibilità di integrare le tematiche della conservazione e della promozione della geodiversità, con altri temi cari alle politiche dell’Unesco, soprattutto nel campo del patrimonio intangibile. In primo piano, il progetto “dieta mediterranea” – sostenuto dal Parco Nazionale del Cilento – che può assumere superiore interesse se avrà la capacità di proseguire lungo la via della valorizzazione dei prodotti tipici.
Il coordinatore nazionale Burlando ha poi aggiornato il Forum sulle potenziali candidature alla Rete di territori italiani, stando alle intenzioni e alle dichiarazioni dell’ultimo periodo. Tra le iniziative più avanti con il lavoro, bisogna comprendere i Parchi Nazionali della Valgrande e del Vesuvio, nonché i G.A.L. della Valsesia, Gessi Bolognesi e Valle del Crocchio, in parziale sovrapposizione con il Parco Nazionale della Sila.
E’ stata poi fissata l’agenda dei prossimi appuntamenti in Italia e all’estero. Sarà verificata la possibilità di integrare e collegare l’iniziativa del Congresso Nazionale di Federparchi, in programma presso il Parco Regionale della Maremma, con il 4° Workshop dei Geoparchi italiani, assegnato al Parco Archeologico e Tecnologico delle Colline Metallifere, entrambi in Toscana e a pochi chilometri di distanza. Il periodo di riferimento possibile è la settimana tra la fine di maggio e gli inizi di giugno del 2012.
In conclusione Francesco Chiaramonte, del Geoparco Rocca di Cerere, ha presentato il progetto del portale dei Geoparchi italiani, under costruction, all’indirizzo www.europeangeoparks.eu. L’obiettivo è di offrire un sito, solo in lingua italiana, per dare evidenza non soltanto agli eventi e alle iniziative dei Geoparchi in Italia, ma pure per raccogliere i documenti, tradotti, della European Geoparks Network. In questo modo si andrebbe a costruire in modo progressivo e di fatto la versione in italiano del sito ufficiale della E.G.N.
Nel finale Maurizio Burlando è stato rieletto, per il biennio 2012-2013, coordinatore nazionale del Forum dei Geoparchi Italiani, che si riunirà di nuovo in coincidenza con il Workshop delle Colline Metallifere.