GROSSETO – 400 camion controllati e un totale di 194 differenti sanzioni per irregolarità varie. È il lavoro della Polizia stradale e in particolare di quella di Massa Marittima nel mese di gennaio. I controlli si sono svolti perlopiù lungo l’Aurelia. Gli agenti hanno riscontrato numerose irregolarità: 105 sanzioni per superamento dei limiti di velocità, 37 per il superamento dei limiti di massa e 52 per il superamento dei tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali.
I poliziotti hanno anche sequestrato alcuni strumenti come calamite e marchingegni elettronici che, installati sulle parti meccaniche dei mezzi, impediscono la registrazione dei dati sul cronotachigrafo. Tali stratagemmi risultano particolarmente insidiosi perché il conducente del mezzo continua a viaggiare violando la normativa sui tempi di guida e di riposo, spesso superando di molte ore i limiti consentiti e divenendo quindi un vero pericolo per la circolazione. Gli agenti sono partiti da alcune anomalie lasciate dai tracciati dei dischi o delle stampe tachigrafiche per scoprire gli artifizi messi in atto dagli autotrasportatori.
Nel solo mese di gennaio il distaccamento di Massa Marittima ha sanzionato otto camionisti per violazioni sull’utilizzo del cronotachigrafo, con il ritiro della patente di guida agli autisti contravventori ai fini della sospensione, nonché 15 sanzioni per il superamento dei tempi di guida.
Non per ultimi i controlli circa la guida in stato di ebbrezza alcolica che hanno permesso di identificare quattro automobilisti alla guida con tassi oltre i limiti di legge. In un caso l’uomo aveva anche causato un incidente. A tutti e quattro è stata ritirata la patente di guida essendo prevista la sospensione per un periodo da tre a sei mesi.