GROSSETO – L’esito dell’udienza in Camera di Consiglio, davanti alla seconda sezione del Tar del Lazio non concede nessuna sospensione per quanto riguarda il pagamento dell’imu sui terreni agricoli nelle zone montane. «Occorre far presto chiarezza sull’Imu agricola – commenta Andrea Renna, direttore Coldiretti Grosseto – a partire dalla data di scadenza, del 26 gennaio, che non è più ovviamente sostenibile».
«Appare indispensabile – dichiara Francesco Viaggi, presidente Coldiretti Grosseto – mantenere l’impegno a rivedere le evidenti incongruenze nei criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli in base all’altitudine in cui si trova la sede del comune, nel rispetto della fondamentale scelta di mantenere l’esenzione dell’imposta a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali».