FOLLONICA – Quale è il futuro del parco di Montioni? Se lo chiedono Gesué Ariganello, capogruppo PD Comune di Follonica ed Ettore Chirici, capogruppo “Gente di Follonica” «Il presidente “Parchi Val di Cornia” ha richiamato l’attenzione ed espresso preoccupazione per il futuro del Parco di Montioni. Premesso che un consorzio gestionale quale quello che fin qui ha guidato il Parco si è dimostrato uno strumento poco efficace e non adeguato serve una riflessione sul futuro del Parco. Follonica è tra i Comuni che più hanno spinto e voluto, a suo tempo, l’istituzione del Parco e di dotarlo del piano di valorizzazione e di regole per la sua gestione che conserva intatta la propria validità».
«Montioni è un’area strategica – prosegue la nota – un ampio “tratto di unione” tra i due grandi parchi, Val di Cornia e delle Colline Metallifere. Fa che l’Amministrazione e la maggioranza di governo del Comune di Follonica abbiano riaperto questa riflessione. Altrettanto fa piacere sia stato finalmente finanziato un intervento importante sui percorsi naturalistici all’interno del Parco, nella parte del nostro Comune. Ma questo potrebbe essere per molto tempo il solo nuovo intervento realizzato. Follonica apre il confronto con gli altri Comuni, gli Enti dei due grandi parchi e la Regione Toscana sul futuro di Montioni».
«Ha ancora senso proseguire la strada di una struttura aggiuntiva (e comunque diversa e più efficace dell’attuale) come terzo Parco dell’area o non meriterebbe piuttosto, come noi crediamo, inserirlo all’interno di uno dei due esistenti (mantenendone l’unitarietà, le proprie peculiarità ed il proprio Piano attuativo e “regolatore”) – si chiedono -? Non sono e non saranno scelte facili e di rapida soluzione, ma se non cominciamo, rischiamo che questa area di grande valore vada a spegnersi e si perda una grande occasione».