GROSSETO – Presso la sala riunioni della Coldiretti di Grosseto, in via Roccastrada, si sono ritrovati i dirigenti dell’organizzazione, con vari presidenti e direttori delle più importanti cooperative del settore agroalimentari, e alcuni tra i soci del circuito di Campagna Amica della Maremma. Oltre a fare un esame delle gravi criticità che il 2014 ha lasciato in negativo nel settore agricolo, è stata l’occasione per esaminare nuove opportunità nel panorama della valorizzazione delle produzioni agricole. Ad aprire i lavori è stato il presidente provinciale Francesco Viaggi che ha sottolineato il momento di crisi del settore agricolo per poi lasciare la parola al direttore Andrea Renna. Quest’ultimo, partendo dalla necessità che le progettualità di Coldiretti Toscana e Nazionale possano e debbano rappresentare occasioni di virtuosità per il brand della maremma del settore agricolo, dopo aver portato i saluti e gli auguri anche del direttore regionale Maddè e del presidente regionale Marcelli, ha lasciato la parola ad Aldo Mattia che, in qualità di Presidente del Terminal del Gusto by Campagna Amica, ha illustrato le specificità del progetto che si sta portando avanti a Civitavecchia dove sorgerà un mercato di Campagna Amica che sarà un vero e proprio mega store dell’eccellenza agroalimentare collegato con le compagnie di navigazione. «In questo contesto – ha detto Renna – abbiamo pensato di dare la possibilità a qualche azienda della Maremma di essere presente con i propri prodotti rilanciando il nostro territorio, la Maremma, che possiede delle unicità considerevoli ed importanti».
Dopo anni di crescita e di successi, Campagna Amica Maremma, quindi, potrebbe anche arrivare in una location dove rilanciare le proprie attività tramite il Terminal del gusto pronto a far conoscere l’eccellenza agroalimentare ai milioni di turisti che sbarcano ogni anno nello scalo laziale per raggiungere la capitale. «È una grande opportunità per le nostre aziende – ha dichiarato Viaggi – e dopo gli anni di forte crescita delle botteghe e dei mercati questo è il momento di guardare oltre e osare. Un progetto ambizioso, senz’altro, ma ritenuto necessario per il futuro del comparto agricolo e per dare segnali positivi in un momento di grave criticità. Come Coldiretti Grosseto crediamo molto nella sinergia utile a sviluppare ulteriormente e concretamente percorsi per le nostre imprese e su questo oltre che con la nostra sede regionale e nazionale lavoreremo con quanti condivideranno l’unico obiettivo di creare vero sviluppo per le imprese».