GROSSETO – Il Grifone prepara il rientro in campo, per ora solo in amichevole dopo la ripresa degli allenamenti, poi la prima gara del 2015, in programma a Gubbio, chiuderà il girone di andata del girone B. Intanto però Padalino potrà testare la condizione dei suoi nella gara “in famiglia”, in programma domani a Grotte di Castro. Al cospetto dei biancorossi ci sarà la Viterbese che milita nel campionato di Serie D. Non è la prima volta che avviene un confronto diretto tra le due realtà gestite dalla famiglia Camilli, già nella passata stagione le due formazioni si incontrarono. All’epoca i maremmani militavano nella Prima Divisione della Lega Pro pre-riforma, mentre i gialloblù giocavano in Eccellenza. Con tre categorie di differenza, furono i laziali ad imporsi, con un successo che costò la panchina al tecnico Statuto, già messo alle corde dal 5-2 rimediato a Pontedera nella gara di esordio. Padalino farà gli scongiuri del caso, anche in vista di rinforzi provenienti dal mercato che, ufficialmente, aprirà i battenti solo a partire dal 5 gennaio.
Già da tempo, in ogni caso, circolano i primi nomi accostati al Grosseto, anche se la società unionista, com’è logico che sia, lavora anche in uscita. In tal senso, il taglio più probabile è quello del brasiliano Finazzi, centrocampista che in caso di via libera vanta estimatori sia a Lumezzane che a Pordenone. Sulla linea mediana anche Massimo è ormai ai margini del progetto con l’Ischia che rimane alla finestra. In uscita restano anche Asante e Longo che hanno trovato pochissimo spazio, mentre per Giovio, attualmente infortunato, potrebbe essere arrivato il momento di prendere in mano le valige. Opportunità, questa, che rimetterebbe in gioco anche un ritorno sul mercato alla ricerca di una punta per consolidare un reparto già piuttosto solido qualitativamente, grazie ai gol di Pichlmann e Torromino, ma corto numericamente. Naturale che le priorità di operazione vadano però sul centrocampo, oltre per i partenti già individuati anche per la defezione di lungo corso di Onescu e gli interessamenti per Lugo che difficilmente, comunque, si muoverà.
Servirà un girone di ritorno super per il Grifone che deve rimontare punti e posizioni agli avversari. Dal mercato di gennaio, anche se difficilmente in corsa si riescono a correggere i difetti di una squadra, si capiranno anche gli intenti e le ambizioni della società, non solo a parole, ma anche nei fatti. Il Grosseto continua ad essere una formazione dalle ottime individualità, seppur costruita in fretta, ma con tante lacune sotto il profilo di squadra. Dagli innesti di gennaio ci si attende un salto di qualità verso la zona play-off, con un assalto diretto che già troppe volte, in questa stagione, è stato rinviato.