GROSSETO – Oltre 200 chili di rame. È questo il frutto di alcuni furti di rame avvenuti tra marzo e giugno scorso, almeno da quanto emerge dalle indagini portate avanti dalla Polizia stradale.
L’indagine era partita da tutta una serie di furti avvenuti sul territorio. La polizia aveva effettuato alcuni appostamenti e anche grazie ai riscontri sul traffico telefonico era giunta a due persone, due italiani di 53 e 55 anni, residenti a Grosseto.
I due per il trasporto del materiale rubato usavano l’auto di una terza persona. Il rame veniva poi venduto ad alcune ditte di autodemolizioni della provincia. I due sono accusati di furto e tentato furto.