di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Le questioni dell’abusivismo, ed in particolare le storie di quattro immobili irregolari e costruiti sul territorio Comunale di Monte Argentario, saranno al centro dell’attenzione della seduta del consiglio comunale che si svolgerà domani pomeriggio alle ore 17 nel palazzo del municipio a Porto Santo Stefano. Un argomento che era già stato affrontato e rinviato in uno dei primi consigli del Cerulli bis, quando ancora c’era a capo dell’opposizione Massimo Sandrelli e che fu accantonato fino ad oggi per lasciare spazio ad altri argomenti. Ma, come annunciato la volta scorsa dal sindaco Arturo Cerulli, è stata proprio la Procura della repubblica a sollecitare l’amministrazione argentarina a risolvere queste questioni ancora sospese. In pratica si tratterebbe di quattro abusi edilizi conclamati, ossia di quattro casi in cui resterebbe solo da procedere alla demolizione perché già la giustizia ordinaria avrebbe fatto il suo corso, ma che invece dovrebbero essere acquisiti al patrimonio comunale per devolverli eventualmente a fini sociali.
«La legge consente tale possibilità e noi avremmo deciso di fare questa scelta, anche perché il patrimonio edilizio comunale è comunque in sofferenza – dice Cerulli – sappiamo tutti che si tratta di abusi edilizi noti e palesi che però, se acquisiti dal Comune, potrebbero essere utili per la comunità. Una decisione, questa, che abbiamo già rinviato per troppo tempo: all’inizio del mio secondo mandato ci fu un atteggiamento tentennante dell’opposizione che volle prendere tempo sulla questione. Spero però che questa volta tutti si prendano le proprie responsabilità – conclude – ed anche i consiglieri di minoranza partecipino alla votazione, senza comportarsi come “pesci in barile”.» Dunque carne al fuoco sufficiente per una animata discussione anche in occasione di questa seduta dell’assemblea consiliare argentarina che affronterà poi anche di due importanti punti riguardanti il settore dell’urbanistica. Nella fattispecie si procederà all’adozione del piano attuativo del comparto dell’Argentario Golf Resort e si discuterà anche della variante di Boccadoro a Porto Ercole dove dovrebbe sorgere una nuova zona di servizio alla nautica. In chiusura passeranno al voto anche alcune modifiche sul regolamento comunale per gli interventi a favore delle persone bisognose.