MANCIANO – “Il nostro territorio è letteralmente in ginocchio. Dalla viabilità al tessuto produttivo, le criticità sono innumerevoli. Amo il ruolo che ricopro. Amo la mia terra. Per questo le chiedo di fare tutto ciò che è in sua possibilità per proclamare lo stato di calamità”. Questo l’appello che la consigliera del Comune di Manciano, Valeria Bruni, ha lanciato direttamente al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio. Un appello che il sottosegretario si è detto pronto a raccogliere arrivando in tempi brevi allo stanziamento, da parte del Consiglio dei ministri, dei fondi necessari. E’, infatti, il 15 novembre scorso quando la consigliera Bruni decide di inviare una mail al sottosegretario per raccontare la sofferenza e le difficoltà che sta vivendo il territorio mancianese a causa delle calamità naturali che in questi ultimi 23 mesi hanno lacerato il tessuto sociale ed economico del comune, oltre ad aver danneggiato l’impianto strutturale e naturale del territorio (nella foto Valeria Bruni con alcuni volontari Vab).
“Negli ultimi 23 mesi – si legge nella lettera che l’amministratrice ha indirizzato a Delrio – il mio territorio è stato colpito duramente da due alluvioni. L’alluvione del 2012 è stata in qualche modo superata grazie all’aiuto della Regione Toscana, del volontariato e della solidarietà messa in campo da semplici cittadini. La seconda alluvione, quella del 14 ottobre 2014, ha completamente dilaniato il nostro territorio: ponti crollati, strade impercorribili, aziende agricole in ginocchio e strutture ricettive, che in questo momento danno lavoro a centinaia di persone, sono state costrette a chiudere per giorni mettendo così in crisi le proprie micro economie. Il Comune di Manciano conta circa 8 milioni di euro di danni e senza l’aiuto dello Stato – sottolinea con forza il consigliere Bruni – guidare questo territorio verso la ripresa economica e il ripristino strutturale è assai complicato. Faccio politica da sempre, ed è la passione e l’amore per il mio territorio che mi spinge a credere in un futuro migliore per la mia gente. Per questo motivo signor sottosegretario le chiedo di venire in soccorso e sostenere di questo territorio proclamando lo stato di calamità”.
Una mail alla quale, dopo pochi giorni, è arrivata la risposta del sottosegretario. “Dopo una verifica con la Protezione civile – scrive Graziano Delrio il 20 novembre – possiamo comunicarle che Protezione Civile e Regione Toscana stanno ultimando l’istruttoria sugli eventi alluvionali che hanno colpito diverse località della Toscana nel mese di ottobre, istruttoria complicata – spiega il sottosegretario – dal ripetersi di fenomeni alluvionali nel corso di pochi giorni. Pertanto in tempi brevi si arriverà alla dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri e quindi ad uno stanziamento di risorse finanziarie da parte dello Stato per la prima emergenza. Dei diversi eventi alluvionali che hanno colpito la Toscana si terrà poi conto nel complesso di interventi contro il dissesto idrogeologico che la Presidenza del consiglio, con l’ausilio di un’apposita struttura di missione, sta promuovendo, coordinando, sbloccando e avviando con una nuova pianificazione a livello nazionale. Speriamo di fare in fretta – conclude il Sottosegretario Delrio – perché abbiamo bisogno tutti di continuare a credere nel futuro, cambiando il presente.”
Un botta e risposta che consente all’amministrazione del Comune di Manciano e ai suoi cittadini di poter sperare in un aiuto dello Stato per poter superare questo periodo di grave difficoltà. Un appiglio, una speranza, a cui ovviamente i cittadini di Manciano si aggrapperanno con tutte le proprie forze dando allo Stato e a chi lo rappresenta ai più alti livelli l’opportunità di recuperare la distanze che lo separano dai cittadini.