di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – L’appello del vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni in vista dell’imminente Natale è quello di riempire di presepi le case, le vetrine dei negozi, gli uffici, con fantasia e bellezza. Un appello che servirà a rimettere Gesù al centro dei festeggiamenti della ricorrenza del 25 dicembre. All’appello hanno aderito anche i dipendenti dell’Eurovinil che nei giorni del presidio, con la tenda allestita in piazza Dante, avevano ricevuto una lettera proprio dal vescovo Cetoloni, impegnato in quel periodo in Terra Santa.
Il presepe sarà realizzato nell’atrio del palazzo vescovile, lungo corso Carducci, in modo che anche i passanti, affacciandosi al portone d’ingresso che resterà aperto, possano ammirarlo. E’ stato lo stesso vescovo a chiedere ai lavoratori e alle lavoratrici dell’Eurovinil di collaborare alla realizzazione: «E’ un segno per dire che Cristo nasce nella nostra realtà, così come si presenta, tra le pieghe delle nostre fatiche, delle nostre insicurezze, delle nostre paure e dei nostri bisogni, a partire dal bisogno di lavoro – osserva Rodolfo Cetoloni -. C’è poi il significato della tenda che ritroviamo anche nelle parole “pose la sua tenda in mezzo a noi”. Nel colorare il Natale è giusto ricordare anche i colori più aspri, per questo abbiamo deciso di affidare a loro, come segnale di profonda vicinanza, la realizzazione di questo particolare presepe».